Bioestetica. Senso comune, tecnica e arte nell'età della globalizzazione - 9788843042548

Bioestetica. Senso comune, tecnica e arte nell'età della globalizzazione: A seguito degli sviluppi delle biotecnologie e all'affermarsi dell'economia globalizzata, si è recentemente imposto all'attenzione pubblica il problema di una "biopolitica", da intendere non solo come l'assunzione della vita biologica in quanto ambito prioritario del potere politico, ma anche come territorio di una più ampia e indeterminata dimensione socioculturale che coinvolge il corpo e le sue estensioni mediali e, più in generale, la ridefinizione tecnica della sensibilità. In questo campo, accanto a un'evidente e massiccia sperimentazione di carattere artistico, mancano del tutto appropriate indagini di carattere teorico e filosofico. Il libro si propone di ovviare a tale carenza teorica presentando una mappa dettagliata dei problemi che la biopolitica pone all'estetica e alla teoria delle arti.
As a result of developments in biotechnology and to the emergence of the global economy, has recently attracted public attention the problem of "biopolitics" to be understood not only as the assumption of the biological life as focal area of political power, but also as a wider socio-cultural dimension and indeterminate that involves the body and its medial extensions and more generally , redefining technique of sensitivity. In this field, next to a blatant and massive artistic experimentation, lack appropriate conceptual and philosophical investigations at all. The book aims to address that deficiency theory by presenting a detailed map of the problems that the biopolitics poses to aesthetics and theory of the arts.