L'eterna primavera. Libertas Schulze-Boysen e l'«Orchestra rossa» - 9788877687371

L'eterna primavera. Libertas Schulze-Boysen e l'«Orchestra rossa»: Il 22 dicembre 1942, la ventinovenne Libertas Schulze-Boysen, nipote del principe zu Eulenburg-Hertefeld, critica cinematografica alle dipendenze del ministero della Propaganda, fu decapitata nel carcere berlinese di Plötzensee per ordine di Hitler. Insieme a lei morivano altre due donne e otto uomini, tra cui il marito, Harro, ufficiale della Luftwaffe, e Arvid Harnack, funzionario del ministero dell'Economia. Aveva inizio così lo smantellamento di un gruppo di resistenza che la Gestapo, nella relazione finale delle indagini, si era impegnata a dipingere come un'organizzazione di spionaggio filosovietica, diretta da ministeriali e membri del partito: l'«Orchestra rossa». Ma esistette veramente un'«Orchestra» di spie «rosse» quale fu immaginata dai nazisti e poi, in piena Guerra fredda, dai pubblicisti che ne alimentarono il mito? Questo libro prova a rispondere alla domanda, ricostruendo le biografie dei protagonisti della vicenda, a partire da Libertas e da suo marito Harro: sollevato il velo della mistificazione, a emergere sono cerchie autonome di conoscenti e amici, diverse per estrazione sociale e cultura - donne, intellettuali, artisti, medici e comuni cittadini che decisero di mantenersi umani fino in fondo, resistendo dall'interno e sfruttando le proprie posizioni nell'establishment nazista per rallentare la corsa della Germania verso l'abisso. In appendice al libro, il monologo "L'eterna primavera" ripercorre l'ultima ora di vita di Libertas Schulze-Boysen. Terzo pannello di un polittico consacrato alla resistenza tedesca, esso intende proporre al pubblico dei tea
On 22 December 1942, the 29-year-old Libertas Schulze-Boysen, grandson of Prince zu Eulenburg-Hertefeld, film criticism under the Ministry of Propaganda, was beheaded in Berlin's Pl??tzensee prison on the orders of Hitler. With her dying two other women and eight men, including her husband, Harro, an officer in the Luftwaffe, and Arvid Harnack, an official of the Ministry of economy. Thus began the dismantling of a resistance group that the Gestapo, in the final report of the investigation, undertook to paint as an espionage organization filosovietica, conducted by ministries and party members ' Red Orchestra '. But there was really an ??Orchestra?? red light ???? what was imagined by the Nazis and then, during the cold war, from publicists who fueled the myth? This book tries to answer the question, reconstructing biographies of each other, starting from Libertas and her husband Harro: lifted the veil of mystification, friends and acquaintances are emerging autonomous circles, different extraction social and culture-women, intellectuals, artists, doctors and ordinary citizens who decided to keep humans all the way, resisting from the inside and taking advantage of their positions in the Nazi establishment to slow the rush of Germany towards the abyss. In the appendix to the book, the monologue "eternal spring" retraces the last hour of life of Libertas Schulze-Boysen. Third panel of an altarpiece dedicated to the German resistance, it intends to propose to the public of tea