Il Futuro Passato. Gli anni Sessanta e l'imperdibile '68 - 9788832870312

Il Futuro Passato. Gli anni Sessanta e l'imperdibile '68: "Il Futuro Passato" è un libro sul '68 studentesco e giovanile lucchese e sugli anni '60, che lo precedettero e, in qualche modo, lo prepararono. Ricostruito in base ai ricordi e alla memoria soggettiva dell'autore e a riscontri oggettivi di documentazione di archivio, Virginio Monti racconta, ama ascoltare e far raccontare gli amici, i compagni, i coetanei. In questo modo ricostruisce anche una storia degli anni '50 e '60, dal dopoguerra alla contestazione globale. Dalla mancata epurazione dei fascisti nei gangli vitali dello stato alle persecuzioni giudiziarie dei partigiani, dai fenomeni di emigrazione dalla Valle del Serchio alle condizioni di supersfruttamento e sottosalario, dalla rivolta dei Campus americani contro la guerra del Vietnam alla beat generation, dalla contestazione studentesca al risveglio delle lotte operaie. Questo libro ci aiuta a non essere "reduci", ci spinge a studiare, a indagare nelle nostre memorie soggettive, negli archivi, nei documenti, nelle nostre coscienze e nei nostri cuori, ci spinge a realizzare più conoscenza, più cultura, a costruire reti.
"The future" is a book about ' 68 studentesco e giovanile lucchese and on the years ' 60, who preceded him and somehow prepared him. Reconstructed according to memories and to the author's subjective and objective feedback memory to store documentation, Virginio Monti says, loves to listen to and to tell friends, fellow students, peers. In this way also reconstructs a history of the years ' 50 and ' 60, from the postwar period to the global challenge. By failure to purge fascists vital State judicial persecution ganglia of the partisans, from the phenomena of emigration from the Serchio River Valley under the conditions of sottosalario and overexploitation, the revolt of American campuses against Viet Nam war to the beat generation, from student protests to awake their struggles. This book helps us to not be "caretakers", urges us to study, to investigate in our subjective memories, documents, archives in our consciousness and in our hearts, pushes us to achieve more knowledge, more culture, to build networks.