L'uomo che non esiste - 9788896308189

L'uomo che non esiste: Il racconto esamina la prima parte della vita del protagonista, Maurilio Mirabella, quella vissuta a Napoli nel periodo della sua crescita e del suo sviluppo relazionale. La trama è costituita da un susseguirsi cronologico di episodi segnati da profonde contraddizioni, mentre la descrizione degli avvenimenti è corredata da considerazioni sull'influenza del protagonista su tutte le persone che lo hanno conosciuto. Il profilo del personaggio è esposto attraverso il filtro interiore dello scrittore che ha vissuto, attraverso l'amicizia con lui, uno spaccato temporale ricco d'emozioni. In particolare, viene sviluppato il tema legato al talento, posseduto solo da alcuni, di colmare spazi della propria psicologia, altrimenti inesplorati, dei quali se ne disconosce l'esistenza perché legati all'irrazionalità e al bisogno di affrancarsi dalla quotidianità. Alcune conversazioni sono in dialetto napoletano, per rendere più aderente l'idea del lettore al contesto e al personaggio. Il risultato delle relazioni raccontate si risolve nel sospetto che il protagonista in realtà non sia mai veramente esistito, frutto probabile dell'incompletezza di chi lo ha vissuto. Il lavoro è tratto da una storia vera, i nomi sono quasi tutti di fantasia e gli accadimenti sono descritti in un mix di trasposizione letteraria e racconto reale del passato.
The story examines the first part of the life of the protagonist, Maurilio Mirabella, the one he lived in Naples during the period of his growth and relational development. The plot consists of a chronological succession of episodes marked by profound contradictions, while the description of the events is accompanied by considerations on the influence of the protagonist on all the people who knew him. The profile of the character is exposed through the inner filter of the writer who has lived, through his friendship with him, a temporal cross-section full of emotions. In particular, the theme is developed linked to the talent, possessed only by some, to fill spaces of one's psychology, otherwise unexplored, whose existence is not recognized because they are linked to irrationality and the need to free oneself from everyday life. Some conversations are in Neapolitan dialect, to make the reader's idea more adherent to the context and the character. The result of the relationships recounted is resolved in the suspicion that the protagonist never really existed, probably the result of the incompleteness of those who lived it. The work is based on a true story, the names are almost all fictional and the events are described in a mix of literary transposition and real story of the past.