C'è un problema con l'Eni. Il cane nero si è pappato i rossi. Come insabbiare un'inchiesta e liberarsi del giornalista - 9788860632630

C'è un problema con l'Eni. Il cane nero si è pappato i rossi. Come insabbiare un'inchiesta e liberarsi del giornalista: Le guerre in Afghanistan e in Medio Oriente, il disastro ambientale nel Golfo del Messico : negli anni Duemila è sempre più il petrolio a regolare le sorti del pianeta. Nella scacchiera del nuovo "Grande gioco" l'Eni dispone le proprie pedine: Kazakistan, Iraq, Ecuador, Nigeria, fino alle nostre coste, teatri dove si combatte la guerra "a bassa intensità" e senza esclusione di colpi per le fonti energetiche. C'è un problema con l'Eni ricostruisce sei anni di coraggiose e scomode inchieste di una giornalista free lance sulle piste del cane a sei zampe e, come in tutte le grandi storie di giornalismo, l'estensione dell'atto di accusa svela le trame invisibili che soffocano la libera informazione. "Per capire come funzionano veramente le cose non c'è niente come un racconto in presa diretta, di prima mano, di cosa succede quando si prova a far trapelare informazioni che devono restare celate o a smascherare balle inventate ad arte".
The wars in Afghanistan and the Middle East, the environmental disaster in the Gulf of Mexico: in the 2000s is more and more oil to settle the fate of the planet. In the Board of the new "great game" Eni have their pieces: Kazakhstan, Iraq, Ecuador, Nigeria, up to our coasts, theaters where you fight your war, "low-intensity" and no holds barred Res. There is a problem with Eni reconstructs six years of courageous and uncomfortable inquiries of a free lance journalist on the six-legged dog tracks and, as in all the great stories of journalism, the extension of the indictment reveals invisible wefts which stifle free information. "Figuring out how things really work there's nothing like a short story in direct, first-hand, what happens when you try getting leaked information that should remain hidden or to unmask lies invented to art".