Le sigarette del manager. Bacci Pagano indaga in val Polcevera - 9788811602996

Le sigarette del manager. Bacci Pagano indaga in val Polcevera: Un ingegnere che non è ingegnere, un manager che non è manager: chi è in realtà Oreste Mari, l'uomo sulle cui tracce si muove Bacci Pagano, inseguendo un vago odore di fumo e spinto da un'ossessione che lo induce a indagare senza la garanzia d'essere pagato? In una primavera piovosa, otto mesi dopo il crollo del ponte Morandi, il detective dei carruggi ripercorre avanti e indietro la valle del Polcevera e ne osserva le ferite, la bellezza e i gusci fossili d'un illustre passato che non c'è più. Nelle strade di quella periferia irriconoscibile sembra cercare il senso di quanto è accaduto negli ultimi trent'anni e l'uomo che sta cercando potrebbe forse fornire qualche risposta alle domande che lo assillano: Oreste Mari è nato in una famiglia operaia, ha rinnegato le sue origini facendo proprio il mito dei soldi facili degli anni Ottanta e ha finito per mettere la propria genialità al servizio della speculazione finanziaria e della criminalità. Distruttore e saccheggiatore di destini, lo definisce Bacci, che però intravvede il legame profondo che lo lega alla valle e alla sua gente, una sorta di anticorpo che potrebbe forse salvargli l'anima. E mentre si dibatte nel dilemma se associare o meno all'agenzia investigativa il fidanzato della figlia Aglaja, Bacci troverà nel luogo più disastrato della valle, la diga del quartiere Diamante, un nuovo amore di nome Giulia, maestra elementare che ha l'aspetto e i modi d'una guerrigliera coraggiosa. Con "Le sigarette del manager" Bruno Morchio dà voce a uno dei luoghi più tormentati della sua terra, a una generazione ferita ma orgoglios
An engineer who is not an engineer, a manager who is not a manager: who is oreste Mari, the man on whose tracks Bacci Pagano moves, chasing a vague smell of smoke and driven by an obsession that causes him to investigate without the guarantee of being paid? In a rainy spring, eight months after the collapse of the Morandi Bridge, the carruggi detective retraces the Polcevera valley back and forth and observes the wounds, beauty and fossil shells of an illustrious past that is no longer there. In the streets of that unrecognizable suburb sing seems to seek meaning of what has happened in the last thirty years and the man he is looking for could perhaps provide some answers to the questions that haunt him: Oreste Mari was born into a working-class family, he denied his origins by making his own myth of the easy money of the eighties and ended up putting his own genius at the service of financial speculation and crime. Destroyer and looter of destinies, he calls it Bacci, but he sees the deep bond that binds him to the valley and its people, a kind of antibody that could perhaps save his soul. And while debating the dilemma of whether or not to associate with the investigative agency the boyfriend of his daughter Aglaja, Bacci will find in the most disastrous place of the valley, the dam of the Diamond district, a new love named Giulia, elementary teacher who has the appearance and the ways of a brave guerrilla. With "The Manager's Cigarettes" Bruno Morchio gives voice to one of the most tormented places in his land, to a wounded generation but prides