Teatro della vista e dell'udito. La musica e i suoi luoghi nell'età moderna - 9788870969269

Teatro della vista e dell'udito. La musica e i suoi luoghi nell'età moderna: In tempi recenti i rapporti fra musica e architettura - tralasciando le ormai usurate visioni simboliche, metaforiche, numerologiche, mistiche e strutturali - sono stati indagati in una più concreta prospettiva storica, attraverso lo studio dei nessi intercorrenti fra spazi architettonici e pratiche musicali. Il libro offre una sintesi delle ricerche condotte dall'autore su queste tematiche, articolate in quattro capitoli dedicati rispettivamente alle trasformazioni dell'architettura ecclesiastica in rapporto alla musica; ai luoghi della musica nei palazzi nobiliari romani del Seicento; alla musica policorale nello spazio architettonico; alla cappella Sistina e al cerimoniale papale in rapporto alle pratiche musicali e al repertorio della Cappella Pontificia. La riflessione sugli spazi architettonici e sugli eventi musicali che vi avevano luogo contribuisce a illuminare le trasformazioni della musica nella prima età moderna, proponendo un diverso punto di vista sulla questione dei generi e delle forme, altrimenti classificati fin qui secondo criteri sostanzialmente ereditati dalla musicologia ottocentesca.
In recent times the relationship between music and architecture-leaving out the now worn out symbolic, metaphorical, numerological, mystical and structural visions-have been investigated in a more concrete historical perspective, through the study of the intercurrent links Between architectural spaces and musical practices. The book offers a summary of the researches conducted by the author on these issues, articulated in four chapters dedicated respectively to the transformations of ecclesiastical architecture in relation to music; To the places of music in the Roman noble palaces of the seventeenth century; To polychoral Music in the architectural space; To the Sistine Chapel and the papal ceremonial in relation to the musical practices and repertoire of the Pontifical Chapel. The reflection on the architectural spaces and the musical events that took place contributes to illuminate the transformations of music in the early Modern age, proposing a different point of view on the question of genres and forms, otherwise Classified so far according to criteria substantially inherited by the nineteenth-century musicology.