Io, di molti - 9788896014882

Io, di molti: Claudio Morelli è un frequentatore di poesia, un grande lettore, colto e curioso, che non ha paura ad avventurarsi sui sentieri impervi della letteratura e in particolare della poesia. Non tutti amano e sanno leggere la poesia; non è facile comprenderla compiutamente, servono pazienza e umiltà. Dieci componimenti raccontano altrettante città d'Europa, prese a simbolo universale della storia umana, ma non ci sono verità definite e anche il poeta è alla ricerca di risposte, si muove ramingo e ascolta il risuonare incerto dei suoi passi sull'acciottolato. A Gerico guarda la città dal sicomoro, come Zaccheo, quasi volesse mettere in guardia il lettore che non troverà la verità nelle sue poesie, non ci si aspetti nulla, è un pubblicano, come Zaccheo. Nel peregrinare tra le città di Gerico, Gerusalemme, Torino, Firenze, Leopoli, Roma, Vilnius, Zurigo, Venezia e Parigi il poeta rintraccia i segni della storia che ha segnato l'Uomo.
Claudio Morelli is a frequenter of poetry, a great reader, cultured and curious, who is not afraid to venture on the rough roads of literature and poetry in particular. Not all love and know how to read poetry; It is not easy to understand it fully, need patience and humility. Ten poems tell as many cities in Europe, the universal symbol of human history, but there are definite truth and also the poet is looking for answers, moves and wander, listen to the resounding uncertain of his feet on cobblestones. A look at the city from Sycamore in Jericho, like Zacchaeus, almost wanted to warn the reader that won't find the truth in his poems, don't expect anything, is a publican, like Zacchaeus. In travels between the cities of Jericho, Jerusalem, Turin, Florence, Lviv, Rome, Vilnius, Zurich, Venice and Paris the poet traces the signs of history which marked man.