Ta grâce vaut plus que la vie. Eugenio Corecco 1931-1995 - 9788852603112

Ta grâce vaut plus que la vie. Eugenio Corecco 1931-1995: Il volume percorre l'itinerario esistenziale e scientifico di Eugenio Corecco, vescovo di Lugano ed eminente canonista. Il suo temperamento, caratterizzato da una lieta e impegnata serietà, gli fa intuire fin dagli anni di seminario che la fede cristiana è una vita piena. Da qui l'incessante ricerca di un metodo per viverla e trasmetterla che lo porta a conoscere don Luigi Giussani e a partecipare del suo carisma. La concretezza della comunione vissuta allarga gli orizzonti della sua ricerca scientifica e semina di amicizie una brillante carriera accademica. Il suo contributo allo sviluppo dell'ecclesiologia conciliare nel campo del diritto canonico è pienamente colto da Giovanni Paolo II, che lo chiama a grandi responsabilità nella Chiesa universale. Nominato vescovo di Lugano nel 1986, si dà senza risparmio al lavoro pastorale. La malattia lo coglie nel 1992, nel pieno dell'attività scientifica e pastorale. Senza nascondere nulla della fatica e della ribellione che una prova così dura e improvvisa può suscitare, egli accoglie la nuova chiamata del Signore in una totale offerta di sé. È la scoperta, umilmente condivisa con il suo popolo, che "la Tua grazia vale più della vita".
The volume covers the scientific and existential itinerary Eugenio Corecco, Bishop of Lugano and eminent canonist. His temper has a proud and committed earnestness, makes sense since the workshop that the Christian faith is a full life. Hence the incessant search for a way to live it and to pass it on, which led him to know don Luigi Giussani and his charisma. The concreteness of lived communion broadens the horizons of his scientific research and planting of friendships a brilliant academic career. His contribution to the development of Ecclesiology reconcile in the field of Canon law is fully grasped by John Paul II, who calls him a great responsibility in the universal Church. Appointed Bishop of Lugano in 1986, gives himself without reserve to pastoral work. The disease takes in 1992, at the height of scientific and pastoral activities. Without hiding anything of fatigue and rebellion that a try so hard and sudden can arouse, he welcomes the new call of the Lord in a total offering of oneself. And discovery, humbly shared with his people, that "your love is better than life".