Soglia e metamorfosi. Orfeo ed Euridice nell'opera di Rainer Maria Rilke - 9788875750671

Soglia e metamorfosi. Orfeo ed Euridice nell'opera di Rainer Maria Rilke: Questo libro si pone come percorso di analisi e riflessione intorno alte immagini che dal mitologema narrato da Ovidio e Virgilio, attraverso il rinnovato interesse per l'orfismo in epoca romantica - da Herder e Creuzer, da Bachofen a Nìetzsche - giungono nell'opera poetica di Rilke. Quasi gettando un velo d'ombra sulle fonti ovidiane della narrazione, il poeta praghese elabora una propria lingua tesa a mutare l'immagine in suono e il suono in figura di silenzio. Analogamente alle "formule del pathos" Interrogate dal mitotogo Aby Warburg o alle "forme semplici" individuate da Andre Jolies, anche le immagini che affiorano alla superficie dei testi rilkiani sembrano attualizzare la memoria di un sapere antico che tuttavia, in Rilke, trova il suo punto di massima consistenza nella paradossale astrazione dell'immagine in una "pura" traccia di movimento: movimento da tesi ad antitesi, da verso a verso, da soggetto a oggetto, dalla plasticità dell'immagine alla geometria della figura, da suono in silenzio.
This book stands as analysis and reflection around old images from mythologem told by Ovid and Virgil, through the renewed interest in the orphism in romantic era-by Herder and Creuzer, by Bachofen to N??etzsche-the poetry of Rilke. Almost throwing a veil of shadow on the sources ovidiane of the narrative, the Prague poet elaborates its own language aimed at changing the image into sound and the sound in the figure of silence. As with "formulas of pathos" queried by mitotogo Aby Warburg or at "simple" forms identified by Andre Jolies, even images that rise to the surface of the rilkiani texts seem to actualize the memory of ancient knowledge that however, Rilke, finds its point of maximum consistency in the paradoxical image abstraction in a "pure" track of movement: from thesis to antithesis , from verse to verse, from subject to subject, the plasticity of the image to the geometry of the figure, from sound in silence.