Quando internet non c'era - 9788838923227

Quando internet non c'era: Angelo Morino, coltissimo ispanista, sensibile traduttore, scrittore, segugio editoriale di scrittori di lingua spagnola e non solo, nella vita era una specie di Jean Genet, un intreccio inestricabile di vita e arte; o un'altra incarnazione di Querelle de Brest, il personaggio genetiano dalla filosofia dissoluta. Ma un Genet-Querelle la cui sete di vita e di mettersi alla prova erano rese intellettualmente rilevanti e culturalmente produttive dall'attività di ricerca letteraria. Così, per Morino, fare ricerca, essere professore universitario, era tutt'altro che seppellirsi in biblioteca e frequentare convegni: al contrario, cercava libri e scrittori con lo spirito audace del vagabondare per i porti. Lo incoraggiavano, in questo correre sul filo, gli anni più liberi e sperimentali in cui visse la sua gioventù, e l'omosessualità mai nascosta. Questo libro è stato trovato nel suo computer, dopo la morte improvvisa avvenuta nel 2007 a cinquantasette anni. Racconta la sua vita, dalla scoperta dell'amore per la letteratura, intersecata nelle note con delle miniature dei personaggi incontrati. Un diario intimo che svela un uomo che si sentiva più esploratore che studioso; che considerava la traduzione un mezzo per capire l'altro; che non riusciva mai a separare le pagine dalla vita di chi le aveva scritte; che cercava sempre, nei testi vivi come in quelli morti, la verità esistenziale di cui dovevano racchiudere la testimonianza sincera.
Angel Morino, cultured Spanish editorial writer, translator, Spanish-speaking writers Hound and beyond in life was a kind of Jean Genet, an inextricable tangle of life and art; or another incarnation of Querelle, the character genetiano from dissolute philosophy. But a Genet-Querelle whose thirst for life and to test themselves intellectually and culturally relevant productive were rendered from the literary research activities. So for Morino, doing research, be University Professor, was anything but bury themselves into the library and attend conferences: on the contrary, he tried books and writers with bold spirit of wandering the ports. Encouraged, in this run on the wire, the more free and experimental years lived his youth and homosexuality never hidden. This book was found in his computer, after the sudden death in 2007 in fifty-seven years. Tells his life, the discovery of love of literature, intersected in the notes with the thumbnails of the characters encountered. An intimate diary that reveals a man who felt more Explorer who scholar; He considered the translation a means to understand each other; I could never separate the pages from the lives of those he wrote; that was always, in the texts alive as in those deaths, the existential truth of which they needed to enclose the sincere testimony.