La linea del fuoco. L'Argentina da Peron alla lotta armata - 9788857557823

La linea del fuoco. L'Argentina da Peron alla lotta armata: Nel corso degli anni, la verità sui desaparecidos argentini e sui crimini della giunta militare è lentamente venuta a galla. Tra il 1976 e il 1983 si stima che oltre 40.000 oppositori, o sospettati tali, scomparvero senza lasciare traccia. Per quanto la pratica della sparizione come forma di repressione del dissenso sia stata un fenomeno tristemente noto in buona parte dell'America Latina, l'Argentina fu il Paese più colpito a causa di una forte spinta sociale determinata dalla formazione di alcuni movimenti popolari "scomodi" come il PRT (Partido Revolucionario de los Trabajadores), un'organizzazione d'ispirazione marxista-leninista che, a conclusione di un quinquennio di opposizione politica nelle strade e nelle fabbriche, si dotò nel 1970 di un proprio esercito (l'ERP) per portare avanti la lotta armata. L'organizzazione arrivò a contare diverse migliaia di militanti, prima di essere annichilita dai militari nel 1976 e poi definitivamente sciolta nel 1979. Manolo Morlacchi è stato in Argentina per riavvolgere il nastro della storia e ascoltare le voci dei protagonisti di quella stagione (tra cui il fondatore dell'ERP, Julio Santucho, fratello del leader Mario Roberto, il segretario generale Luis Mattini e Mario "Indio" Paz, comandante della Compagnia del Monte). Nel ricostruire la parabola dell'ERP, questa indagine ripercorre le sorti di un Paese intero che, dopo l'iniziale illusione progressista del peronismo, si ritrovò stritolato nella morsa dal regime di Videla.
Over the years, the truth about Argentina's desaparecidos and the crimes of the military junta has slowly come to light. Between 1976 and 1983, it is estimated that more than 40,000 opponents, or suspected suspects, disappeared without a trace. Although the practice of disappearance as a form of repression of dissent was a phenomenon infamous in much of Latin America, Argentina was the country most affected by a strong social drive caused by the formation of some "uncomfortable" popular movements such as the PRT (Partido Revolucionario de los Trabajadores), a Marxist-Leninist-inspired organization that, at the end of a five-year period of political opposition in the streets and factories, was given its own army (erP) to carry on the armed struggle. The organization had several thousand militants, before being annihilated by the military in 1976 and finally disbanded in 1979. Manolo Morlacchi was in Argentina to rewind the tape of history and listen to the voices of the protagonists of that season (including the founder of the ERP, Julio Santucho, brother of the leader Mario Roberto, the General Secretary Luis Mattini and Mario "Indio" Paz , commander of the Mt.). In reconstructing the parable of ERP, this survey traces the fortunes of an entire country that, after the initial progressive illusion of Peronism, found itself squeezed into the grip of the Videla regime.