Polis, eros, parrhesia. Tragedia greca, questioni contemporanee: letture etico-politiche - 9788869381218

Polis, eros, parrhesia. Tragedia greca, questioni contemporanee: letture etico-politiche: La tragedia greca rappresenta una drammaturgia di condotte, dilemmi morali, problemi politici che segnano l'esistenza individuale e la convivenza sociale. Il combinarsi di storie, che investono la parola e i corpi dei personaggi, con la riflessione sulla vita umana, offre concetti e indica piste di pensiero. Questo spiega l'intensa rilettura di Eschilo, Sofocle e Euripide da parte di pensatrici e pensatori nel secondo Novecento e nei primi anni Duemila, anche al di là di un interesse prettamente storico-letterario e storico-filosofico. Che siano recuperate le sue figure, le vicende in essa agite, il carattere stesso di performance pubblica che la connota, la tragedia greca ha fornito molteplici strumenti per una riflessione di carattere etico-politico su diverse questioni urgenti del presente.
The Greek tragedy represents a dramaturgy of pipelines, moral dilemmas, political issues which mark the individual existence and social harmony. The combination of storylines, which invest the word and the bodies of the characters, with reflection on human life, provides concepts and indicates thought tracks. This explains the intense reinterpretation of Aeschylus, Sophocles and Euripides by thinkers and thinkers in the late twentieth century and in the early 2000s, even beyond a purely literary and historical-philosophical-historical interest. They retrieved his figures, the events in it act, the very nature of public performance that connotes, Greek tragedy has provided multiple tools for an ethical-political reflections on several urgent issues of the present.