Il canto del beccafico. Una storia giudiziaria - 9788894053111

Il canto del beccafico. Una storia giudiziaria: Pasquale Morra è un avvocato con esperienza professionale ultratrentennale; esordisce in "narrativa" con un'opera che rispecchia la passione per il lavoro che svolge e la sua "visione" dello stato della Giustizia ai giorni nostri. Egli, fuori dello schema tipico del "noir", e così anche del "giallo", accompagna il lettore durante tutto il percorso necessario allo svolgimento di un processo indiziario per omicidio volontario, che si conclude con esito positivo per l'accusato, seppure in un contesto di situazioni che "non lasciano ben sperare"; e, queste ultime, rappresentate dai pregiudizi soliti che informano le indagini di polizia giudiziaria e dalla perdita dei valori del "giusto processo". Ma, ad onta di ciò, alla fine, si assiste al prevalere del principio di affermazione della responsabilità penale (solo) "al di là di ogni ragionevole dubbio", segno che non tutto è perduto in termini di civiltà giuridica.
Aisha Malik is an attorney with over 30 years professional experience; He made his debut in "narrative" with a work that reflects a passion for work and his "vision" of the State of Justice today. He, out of the typical pattern of "noir", and thus also of the "yellow", takes the reader throughout the process necessary for the performance of a circumstantial trial for manslaughter, culminating in success for the accused, albeit in a context of situations that "leave no hope"; and the latter, represented by the usual prejudices that inform the judicial police investigations and the loss of values of "due process". But, in spite of this, in the end, we witness to the prevalence of the principle of affirmation of criminal liability (only) "beyond reasonable doubt", a sign that all is not lost in terms of legal culture.