Dalle periferie un altro sguardo. Meditazioni bibliche a partire dalla debolezza - 9788869290220

Dalle periferie un altro sguardo. Meditazioni bibliche a partire dalla debolezza: Come accade che proprio dal centro, dal papa stesso, ci venga l'invito a guardare il mondo dalle periferie? Forse perché è la stessa persona che era vescovo "alla fine del mondo", fino a poco tempo fa? Cosa significa guardare il mondo dalla periferia? In che senso si capisce meglio la realtà? E come si distingue la differenza di sguardo? In fondo ciascuno di noi vede le cose con i propri occhi e non è facile comprendere come possano esserci altri sguardi... La Parola di Dio scritta nella Bibbia è anche il racconto di una esperienza di fede di un popolo "di confine", piccolo e irrilevante o quasi nel contesto del tempo. E il Figlio di Dio, Gesù, centro di tutta la storia, si fa uomo in quel popolo, in quella terra, in quella periferia. Dunque non è affatto questione secondaria sapere quale luogo si abita e capire il mondo dalla parte di chi è apparentemente irrilevante. "Perché la realtà si capisce meglio non dal centro, ma dalle periferie." (Papa Francesco)
As it happens that right from downtown, the Pope himself, there is an invitation to look at the world from the suburbs? Perhaps because it is the same person who was Bishop "at the end of the world", until recently? What does it mean to look at the world from the suburbs? In that sense you understand better the reality? And how does the difference in look? At the bottom of each one of us sees things with their own eyes, and it is not easy to understand how there can be other looks The written word of God in the Bible is also the story of an experience of faith of a people "of the border", a small and irrelevant or almost in the context of the time. And the son of God, Jesus, the center of the whole story, becomes man in that people, in the land, in the suburbs. So it is not at all know which side issue place lives and understand the world from whom is apparently irrelevant.