Il genocidio dei cristiani. 1894-1924. La guerra dei turchi per creare uno stato islamico puro - 9788817109314

Il genocidio dei cristiani. 1894-1924. La guerra dei turchi per creare uno stato islamico puro: Genocidio: una parola che colleghiamo istintivamente ai più oscuri passaggi della storia mondiale. Come il massacro degli armeni in Turchia tra il 1915 e il 1916, uno sterminio del quale ancora si discute, tra tesi negazioniste e interferenze politiche. Ma siamo sicuri che quel biennio di atrocità sia un evento isolato? In effetti, tra il 1894 e il 1924, l'Anatolia fu attraversata a più riprese da venti di morte. Episodi fin qui analizzati come distinti - avvenuti sotto governi differenti e "giustificati" alla luce di specifiche contingenze storiche - ma collegati da un terribile fil rouge. Quei trent'anni segnarono in realtà lo sviluppo di un progetto organico di sterminio, volto alla creazione di uno Stato omogeneo dal punto di vista etnico e religioso. Cominciato con i massacri hamidiani sotto il regno del sultano Abdülhamid II, proseguito durante gli anni dei Giovani turchi e culminato quando al potere era già salito Atatürk, quel piano coordinato decimò la componente cristiana della popolazione, mietendo oltre due milioni di vittime. Retate, stragi, saccheggi, conversioni forzate, stupri, rapimenti e deportazioni hanno insanguinato la Turchia per mano di funzionari arrivisti e corrotti, militari sadici o indifferenti, tribù nomadi e semplici cittadini chiamati al fanatismo del jihad. Tutti pronti a massacrare il nemico armeno, greco o assiro che fosse, accusato di terrorismo e fiancheggiamento del nemico, ma in realtà colpevole solo di credere in un altro dio.
Genocide: a word that we instinctively to the darkest passages in world history. As the massacre of Armenians in Turkey between 1915 and 1916, an extermination which still talks, between theses denying and political interference. But we're sure that two years of atrocities is an isolated event? In fact, between 1894 and 1924, Anatolia was crossed on several occasions by the winds of death. Episodes so far analyzed as distinct-under different Governments and "justified" in light of specific historical contingencies-but linked by a terrible thread. Those thirty years were actually developing a comprehensive project of extermination, aimed at the creation of an ethnically and religiously homogeneous State. Started with the hamidian massacres under the reign of sultan Abd??lhamid II, continued during the years of the young Turks and culminated when in power had increased Atat??rk, that decimated the Christian population component coordinated plan, killing more than two millions of victims. Roundups, massacres, looting, forced conversions, rape, kidnappings and deportations have bloodied the Turkey at the hands of sadistic military careerists and corrupt officials, or indifferent, nomadic tribes and ordinary citizens called to the fanaticism of jihad. All ready to clobber the enemy Armenian, Greek or Assyrian who was accused of terrorism and flanking the enemy, but really only guilty of believing in a God.