La sicurezza come diritto di libertà. Teoria generale delle politiche della sicurezza - 9788813314576

La sicurezza come diritto di libertà. Teoria generale delle politiche della sicurezza: La sicurezza va concepita non più in contrapposizione con la libertà, quasi che la lievitazione dell'una necessariamente debba comportare una conseguente diminuzione o attenuazione dell'altra, ma va accreditata come espressione, invero una delle molteplici espressioni, del diritto di libertà. Una sicurezza, quindi, da percepire come diritto di libertà, uno dei tanti diritti di libertà consacrati esplicitamente e implicitamente dalla nostra Costituzione. Un diritto da vivere non soltanto nella dimensione individuale tipica di ogni libertà, ma da esercitare preliminarmente nella caratterizzazione collettiva propria dei diritti sociali che vanno garantiti a tutti oltreché ai singoli. Una sicurezza, conseguentemente, che proprio la connotazione libertaria consente di evidenziare come altamente democratica in quanto contiene in sé i valori e i limiti propri di ciascun diritto di libertà, primo fra tutti quello di non poter negare se stessa. Laddove ciò dovesse accadere, verrebbe infatti a configurarsi una sicurezza diversa, non più democratica e costituzionalmente garantita, ma una sicurezza deviata rispetto alla sua essenza, espressione di un'impostazione derivante da un regime autoritario aduso, questo sì, a negare la libertà.
Security is no longer conceived as opposed to freedom, as if the leavening of a necessarily must result in a decrease or attenuation of the other, but must be credited as expression, indeed one of multiple expressions, the right of freedom. A safety, then, to be perceived as a right of freedom, one of the many liberty rights enshrined explicitly and implicitly by our Constitution. A right to live not only in the individual dimension typical of every freedom, but to exercise their social rights in collective characterization beforehand that must be safeguarded at all as well as to individuals. A safety, consequently, that the libertarian connotation highlights how highly democratic in that it contains within itself the values and limitations of each right of freedom, Chief among them that he could not deny herself. If that were to happen, it would indeed be a different, more democratic not to safety and constitutionally guaranteed but a security diverted from its essence, expression of an approach arising from authoritarian accustomed, of course, to deny freedom.