La seconda intelligenza - 9788837224226

La seconda intelligenza: Insondabile il mistero che tutto avvolge, fonda, fa vivere. Per dirlo si deve ricorrere a metafore, in genere di carattere spaziale, che rimarcano la distanza abissale e quindi invalicabile, a meno che ci si lasci attrarre dalla irresistibile forza che da esso promana. In queste poesie il mistero è fondamento, ragione (Grund), sostegno. E la morte non richiama forse l'abisso, gli inferi? Essa richiama il morire che è/fu di Cristo, ed è la condizione nella quale ci si perde nel nulla che però diventa il tutto, nella quale si abbandona la propria identità per diventare se stessi, poiché lì si raggiunge il fondamento dell'essere, la fusione con la sostanza originaria, che ora, caduto l'ultimo lembo del velo, rivela il suo volto di Seconda Intelligenza. Audace affermazione, passibile di accusa di panteismo se non si trattasse di un linguaggio nel quale - come in questa mistica cristocentrica - le parole non corrispondono più al significato originario, dove anche il Nome pronunciato viene consumato dalla fiamma dell'amore.(Giacomo Canobbio)
Unfathomable mystery that envelops all, fonda, does live. To say that you have to resort to metaphors, usually of space character, which reinforces the abysmal distance and then impassable unless you let attract by the irresistible force that emanates from it. In these poems the mystery is fundamental, reason (Grund), support. And death does not invoke perhaps the abyss, the underworld? It invokes the die that is/was of Christ, and is the condition in which you can get lost in anything but becomes the whole, which abandons its identity to become themselves, because there you will reach the Foundation of being, merging with the original substance, that now, after the fall of the last strip of the veil, reveals his face to Second intelligence. Bold statement, subject to accusation of Pantheism if it were a language in which-as in this mystical Christ-centered-the words no longer correspond to the original meaning, where even the spoken name is consumed by the flame of love. (James Canobbio)