Il disegno di Bagno di Romagna durante le distruzioni e le minacce del fiume Savio fra Cinque e Seicento - 9788865417591

Il disegno di Bagno di Romagna durante le distruzioni e le minacce del fiume Savio fra Cinque e Seicento: Il paese di Bagno di Romagna, sorto e ampliatosi nel letto del fiume Savio, ha sopportato per secoli le sue inondazioni che tra Cinque-Seicento, due magistrature fiorentine registrarono con ricchezza di particolari. Tra gli architetti, gli ingegneri e i capomaestri che visitarono la Val di Bagno, vi furono tecnici impegnati in importanti realizzazioni di opere pubbliche nel granducato, e nella costruzione di ville e resedi per il principe: tra questi nominiamo Gherardo Mechini; David Fortini, nipote di Niccolò Pericoli detto il Tribolo; Francesco Baglioni, un intagliatore, credibilmente nipote di Baccio d'Agnolo. Fra tutti, però, emerge Bernardo Buontalenti che essendo in Val di Bagno, probabilmente per curarsi i primi sintomi della gotta, fu chiamato dal granduca a visitare per suo conto alcuni lavori aperti nella valle. La documentazione - che permette di descrivere le tragiche inondazioni e gli interventi degli uomini di Bagno e delle magistrature centrali per risanare il paese, che qualche volta rischiò di essere abbandonato, e mantenere utilizzabili le acque calde - fornisce anche splendide rappresentazioni grafiche, degne anche di una valenza artistica.
The town of Bagno di Romagna, built and enlarged in the river Savio, has endured for centuries its flooding in five-six hundred, two Florentine magistracies recorded with detail. Among the architects, engineers and capomaestri who visited the Bathroom, there were technicians engaged in important public works projects in the Grand Duchy, and in the construction of villas and outbuildings for the Prince: among these we name Gherardo Mechini; David Fortini, grandson of Niccol?? Pericoli, known as Tribolo; Francesco Baglioni, a Carver, credibly grandson Baccio d'Agnolo. Among all, however, it is clear that being in Val di Bernardo Buontalenti bath, probably to treat the symptoms of gout, was called by the Grand Duke to visit on his behalf some jobs opened in the Valley. Documentation-which describe the tragic floods and interventions of men bathroom and Central judiciaries to heal the country, which sometimes was in danger of being abandoned, and maintain usable hot water-also provides beautiful graphic representations, worthy even of an artistic value.