Eyal Sivan. Il cinema di un'altra Israele - 9788895029177

Eyal Sivan. Il cinema di un'altra Israele: Autore lontano dalle formule abusate del cinema politico, Eyal Sivan racconta Israele come nessun altro. Dall'interno, secondo un'interrogazione appassionata del passato e della memoria, con uno sguarda rivolto al presente e alla realtà del mondo. Da "Uno specialista", cronaca sulle tracce di Hannah Arendt del processo al burocrate dell'Olocausto Adolf Eichmann, a "Route 181", viaggio lungo la linea di confine di un possibile Stato binazionale, ad "Aus Liebe zum Volk", immersione nel modernissimo sistema di controllo della Germania Est, Sivan ci invita a una lettura che rovescia le certezze consolidate degli immaginari occidentali. Il suo dispositivo cinematografico, spostando l'attenzione dalle vittime ai colpevoli, rivendica il primato della responsabilità e della giustizia. Lo spettatore trova nei suoi film visioni nuove, spiazzanti, problematiche.
Author away from political film, overused formulas Eyal Sivan tells Israel like no other. From inside, after a passionate question of the past and memory, with one team facing the present and to the reality of the world. From "a specialist", "Chronicle" in the footsteps of Hannah Arendt of the process at the Holocaust bureaucrat Adolf Eichmann, "Route 181", traveling along the boundary line of a bi-national State, "Aus Liebe zum Volk", dive in the modern system of East Germany, Sivan invites us to a reading that upsets the certainties consolidated Western imaginaries. His cinematic device, shifting the focus from victims to perpetrators, asserts the primacy of responsibility and justice. The viewer finds new visions in his films, disorienting, issues.