L'eredità platonica e il superamento dell'aporia dei dialoghi - 9788899306748

L'eredità platonica e il superamento dell'aporia dei dialoghi: Al centro di questa ricerca c'è la relazione analogica che lega il logos platonico all'universo. Il logos platonico, infatti, a un certo punto della storia del platonismo, viene assimilato al cosmo, che è il più bello tra gli esseri viventi. Analizzando testi, frammenti e testimonianze riconducibili alla speculazione letteraria e metafisica dei maestri di filosofia di epoca imperiale e tardo-antica, il volume ricostruisce il retroterra storico e il nucleo filosofico della teoria cosmo-letteraria neoplatonica. Tale teoria afferma e dimostra che Platone, con i suoi dialoghi, ha creato della cosmogonia la migliore e più bella immagine letteraria. Le pagine di questo libro non sono, quindi, dedicate soltanto all'analisi della struttura dell'analogia cosmo-letteraria, ma riconducono anche la nascita di tale analogia alla storia dei tentativi, compiuti da quanti si sentirono eredi della dottrina platonica, di leggere e presentare coerentemente Platone. Tra questi tentativi va annoverato quello di superare l'aporia dei dialoghi, tentativo che ha come risultato la nascita e la definizione di una nuova immagine di Platone: un Platone divino, Demiurgo di un cosmo dialogico.
The focus of this research is the analog report linking the Platonic logos to the universe. The Platonic logos, in fact, at one point in the history of Platonism, is assimilated to the cosmos, who is the fairest of living beings. Analyzing texts, fragments and testimonies related to the literary masters of philosophy and metaphysical speculation about the Imperial period and late Antiquity, the book reconstructs the historical background and the philosophical core of the cosmo-literary theory neo-Platonic. This theory asserts and demonstrates that Plato, with his dialogue, has created the best and finest literary image of cosmogony. The pages of this book are not, therefore, devoted only to the analysis of the structure of the Cosmos-literary analogy, but bring back even the birth of that analogy to the history of the attempts, carried out by those who were heirs of the Platonic doctrine, read and submit consistently Plato. Among these include attempts to overcome the aporia of the dialogues attempt resulting in the birth and the development of a new image of Plato: a divine Demiurge by Plato a Cosmos of dialogue.