Alzheimer. Come diagnosticarlo precocemente con le reti neurali artificiali - 9788856817096

Alzheimer. Come diagnosticarlo precocemente con le reti neurali artificiali: L'Alzheimer è la principale causa di demenza. Nel mondo colpisce 18 milioni di persone, destinate a superare i 34 milioni nell'anno 2025, secondo le stime dell'Organizzazione mondiale della sanità. Il 26 settembre 2008 la malattia di Alzheimer è stata riconosciuta dal Consiglio dei Ministri dell'Unione una "priorità europea". Patologia neurodegenerativa complessa e multifattoriale, la sua diagnosi risulta difficile anche al clinico più esperto, tanto che nessun tipo di indagine in vita risulta al momento capace di discriminare "con assoluta certezza" fra invecchiamento fisiologico del cervello, Alzheimer e altre forme di demenza. I trattamenti oggi disponibili, spesso somministrati in fase avanzata di decorso di malattia, sono pressoché sintomatici. È per questo che si rende strettamente necessario mettere a punto strumenti che consentano una diagnosi precoce della malattia, sin dalle fasi precliniche e predemenziali della sua evoluzione. Proprio in tale ottica, questo libro intende portare all'attenzione non solo dei clinici, ma anche dei non addetti ai lavori, le nuove acquisizioni della ricerca scientifica in materia di biomarcatori candidati (neuroimaging strutturale e funzionale, EEG, sangue, liquido cerebrospinale, genetica ecc.), modelli computazionali della patologia in esame, tecniche innovative di analisi non lineare dei dati ottenibili in sede di screening.
Alzheimer's disease is the leading cause of dementia. In the world affects 18 million people, designed to exceed 34 million in the year 2025, according to estimates by the World Health Organization. On September 26, 2008 Alzheimer's disease was recognized by the Council of Ministers a "European priority". Neurodegenerative disease complex and multifactorial, its clinical diagnosis is difficult even to more experienced, so much so that any investigation into life is currently able to discriminate "with absolute certainty" between physiological aging of the brain, Alzheimer's and other dementias. The treatments available today, often administered at an advanced stage of disease course, are mostly symptomatic. And why it is necessary to develop tools that allow an early diagnosis of the disease, since the preclinical stages and predemenziali of its evolution. In this perspective, this book aims to bring to the attention not only of clinicians, but also of non-specialists, the new acquisitions of scientific research on biomarkers candidates (structural and functional neuroimaging, EEG, blood, CSF, genetics etc.), computational models of the disease under consideration, innovative techniques of nonlinear analysis of data obtained during the screening.