Figlie ferite dell'Africa. La mia battaglia per salvare le donne dalla violenza - 9788811607342

Figlie ferite dell'Africa. La mia battaglia per salvare le donne dalla violenza: Da giovane medico congolese, Denis Mukwege è testimone delle difficoltà che hanno le donne incinte del suo paese ad accedere a cure adeguate. Le loro gravidanze terminano spesso in tragedie. Nasce così la sua vocazione: si trasferisce in Francia per specializzarsi in ginecologia e ostetricia e sceglie poi di far ritorno a Lemera, tra le montagne del Congo orientale. Dieci anni dopo, in piena guerra, fonda l'ospedale Panzi per offrire cure alle donne vittime di violenze sessuali. In quella regione, infatti, stupri e mutilazioni sono armi strategiche delle milizie armate: colpiscono le donne per distruggere le famiglie e di conseguenza le strutture sociali ed economiche della regione. Sfidando le minacce di morte, Denis Mukwege decide di portare il fenomeno all'attenzione prima del suo governo - che a lungo si ostina a negare - e poi della comunità internazionale, e nel 2018 per il suo straordinario impegno a difesa dei più deboli e dei diritti delle donne riceve il premio Nobel per la pace.
By Denis Mukwege, a congolese doctor young is witness to the difficulties pregnant women of her country to access proper care. Their pregnancies often end in tragedy. Thus was born his vocation: he moved to France to specialize in obstetrics and Gynecology and then chooses to return at Lemera, in the mountains of Eastern Congo. Ten years later, in the middle of the war, he founded the Panzi hospital to provide care to women victims of sexual violence. In that region, in fact, rape and mutilations are strategic weapons of the armed militias: affect women to destroy families and consequently the social and economic structures in the region. Defying death threats, Denis Mukwege decides to bring the phenomenon to the attention before its Government-that long persists in deny-and then the international community, and in 2018 for his extraordinary commitment to the defense of the weak and women's rights re receives the Nobel Peace Prize.