Crisi di impresa e autonomia contrattuale nei piani attestati e negli accordi di ristrutturazione - 9788814175299

Crisi di impresa e autonomia contrattuale nei piani attestati e negli accordi di ristrutturazione: Il lavoro ripercorre le fasi relative alla crisi di impresa, prendendo le mosse dalla condizione di indebitamento della stessa per poi analizzare alcune soluzioni interpretative sugli strumenti stragiudiziali alternativi offerti dalle riforme della legge fallimentare succedutesi nell'ultimo periodo, con specifico riferimento ai piani attestati di risanamento e agli accordi di ristrutturazione dei debiti. In particolare, vengono dapprima analizzate le fonti di finanziamento dell'impresa, costituite dalla tipica commistione di capitale di credito e capitale di rischio, nonché i doveri che, al verificarsi di una situazione di crisi, scattano in capo ai gestori dell'impresa. Viene quindi effettuata una approfondita analisi dei piani attestati di risanamento e degli accordi di ristrutturazione dei debiti, verificando quali possano essere in tale ambito i limiti imposti all'autonomia privata. Infine, viene affrontato il tema dell'esito negativo o "prevedibilmente negativo" di tali strumenti, esaminando anche i profili di responsabilità delle banche finanziatrici.
The work traces the phases related to enterprise crisis, taking moves from indebtedness in the same then analyze alternative solutions offered by some interpretive tools out of bankruptcy law reforms have occurred in recent years, with specific reference to certified plans of reorganisation and debt restructuring agreements. In particular, are first analyzed the sources of financing of the company, formed by the typical mix of credit capital and venture capital, as well as our duties, upon the occurrence of a crisis situation, taking the company's managers. It then made a thorough analysis of certified plans reorganisation and debt restructuring agreements, checking which can be private autonomy limits in this area. Finally, we addressed the issue of the failure, or "predictably negative" of these instruments, also examining the profiles of responsibility of the lending banks.