Pedagogia speciale. Riferimenti storici, temi e idee - 9788820410698

Pedagogia speciale. Riferimenti storici, temi e idee: Sulla scorta della vocazione interdisciplinare che da sempre la connota e dei dispositivi metodologici multipli di cui dispone, euristicamente aperta al dialogo con le altre scienze, la pedagogia speciale è costantemente chiamata a "ripensare", "rivedere", "integrare" e "implementare" i concetti che la innervano e i temi, per così dire classici, che la strutturano e nel contempo a confrontarsi con problematiche nuove ed emergenti. La ricerca proposta nel volume indica in modo originale i principali "punti di svolta" della disciplina ricostruendone le trame più nascoste e proiettandola verso il futuro, in un ordito che costringe l'uomo a confrontarsi con i propri limiti e le proprie paure, ma che gli consente di qualificare sempre più in senso culturale, relazionale, sociale e materiale il suo carattere di umanità e di civiltà. Volgendo lo sguardo al passato - scrive l'autore - si può infatti osservare come la storia dell.integrazione sia un susseguirsi di continui trascendimenti il cui limite non è certo giunto. La sfida con cui si apre il nuovo secolo, senza che siano completamente fugati i pronunciamenti regressivi, è pertanto ancora più ambiziosa rispetto al passato: la realizzazione di una società pienamente inclusiva, dove la persona che manifesta un bisogno educativo speciale, al pari di ogni altra, abbia la possibilità di elaborare e realizzare il proprio Progetto di vita e di esperire la propria condizione attiva di cittadinanza.
On the basis of interdisciplinary vocation that has always characterized and multiple methodological devices available, open to heuristically dialogue with other sciences, special education is constantly calling to "rethink", "review", "integration" and "implement" the concepts that innervate and themes, so to speak, the structure and at the same time to confront new and emerging issues. The research proposed in volume indicates the major original "turning points" of reconstructing discipline hidden plots and projecting it into the future, in a warp that forces him to confront his own limitations and fears, what qualifies an increasingly culturally, relational, social and material character of humanity and civilization. Turning our gaze to the past-writes the author-you can see how the history of integration is a succession of constant trascendimenti whose limit is not certain. The challenge with which the new century opens, without completely allayed the regressive pronouncements, it is therefore even more ambitious than before: the creation of a fully inclusive society, where the person who shows a special educational need, like any other, has the opportunity to develop and implement their own plan of life and bring its active status of citizenship.