Carissimi - 9788893449267

Carissimi: Nurit Camerini ha diciotto anni e da quando ne ha sette sa di essere nata da un'inseminazione artificiale. Il padre biologico, Giorgio Amati, è scomparso da poco, ma Nurit ha fatto in tempo a trovarlo e a intraprendere con lui una fitta corrispondenza per cercare di riempire i buchi di quella curiosa storia che le avevano raccontato i suoi genitori quando era ancora una bambina. Alla morte di Giorgio, la ragazza, che coltiva una passione vivace per il cinema, decide di realizzare un documentario su di lui e sul mistero chiassoso e assediante della sua strampalata famiglia. A Nurit non è mancata una figura paterna, è cresciuta infatti con suo padre Piero a Torino anche quando la madre li ha lasciati: quello che la spinge a ricomporre tutti i pezzi è piuttosto il bisogno di dare una fisionomia precisa alle sue radici e alla figura enigmatica da cui, dopotutto, è dipesa la sua vita. È con i fratelli di Giorgio, i suoi figli e la vedova Franca Amati che Nurit dovrà confrontarsi per il suo film, in un viaggio prima epistolare e poi fisico fino in Israele e a ritroso nel tempo, da Roma ai kibbutz, dalla seconda guerra mondiale al presente. Non tutti i famigliari reagiscono bene alle sue domande sfrontate e precise: se c'è chi l'accoglie con affetto, altri esprimono diffidenza e orgoglio, per proteggere segreti e preoccupazioni materiali, ricordi e peccati mai confessati. Ma, oltre alle non poche resistenze opposte dalla famiglia Amati, Nurit dovrà fare i conti con qualcosa di inatteso che, nonostante la fiducia e l'affetto, né Giorgio né i suoi genitori erano riusciti a raccontar
Nurit Camerini, an 18-year-old Israeli with a passion for cinema, collects testimonies to make a documentary about his family: born from an artificial insemination, thanks to a recently deceased donor, Giorgio Amati, Nurit decides that it is precisely this aspect that he wants to deepen. Just before he died, in fact, Nurit and Giorgio met and between them a dense correspondence was born, dictated by the need, of the one, to tell a story kept secret for too long, and by the greed and urgency to know of the other. After George's death, he is with his brothers, his widow Amati and Giorgio's children that Nurit has to confront, to learn more about his biological father and conclude his story. But, in addition to the many resistances opposed by Giorgio's family, Nurit will also have to deal with something that, despite the trust, Giorgio had failed to tell them. A key witness, a video confession made by the father to a daughter who grew away from him, in which Giorgio declares to have been more than a donor: Nurit, faced with an unusual love story that turns into sincere and inexhaustible hatred, renounces finally to the truth, censoring from his documentary this video and choosing, instead, to help his mother to reconcile with the painful memory of the lost lover.