Culti e romanizzazione. Resistenze, continuità, trasformazioni - 9788883035081

Culti e romanizzazione. Resistenze, continuità, trasformazioni: L'autrice affronta il problema dei culti romani e non romani nell'Italia nord-orientale attraverso l'esame di quattro casi di studio (Verona, Patavium, Aquileia e Iulium Carnicum) scelti come campioni rappresentativi delle varietà insediative, etniche, istituzionali, geo-ambientali che connotarono la Transpadana orientale. Una parte preliminare, in molti casi innovativa, affronta le numerose questioni di metodo che il tema pone, ma che nella letteratura di settore si tende spesso a sottendere o ad eludere. Il risultato costituisce un contributo prezioso sia per gli storici interessati a ricostruire le dinamiche dei rapporti interculturali, sia per gli studiosi di storia territoriale attenti ai processi di transizione istituzionale, sia per gli specialisti di storia delle religioni alle prese con una fruttuosa analisi sul campo. Un libro da leggere, da meditare, da metabolizzare e con cui confrontarsi, nel consenso o nel dissenso, con il rispetto che merita la serietà e l'originalità della ricerca intrapresa.
The author addresses the issue of non-Roman and Roman cults in North-Eastern Italy through the examination of four case studies (Verona, Patavium, Aquileia and Iulium Carnicum) chosen as representative samples of the variety of ethnic, institutional, environmental, geo-settlement which they connoted the Transpadana. A preliminary part, in many cases, innovative, tackles the many methodological issues that arise, but in the literature of the field we tend often to underpin or evade. The result is a valuable contribution both to historians interested in reconstructing the dynamics of intercultural relations, both for territorial history scholars pay attention to institutional transition processes, both for specialists of the history of religions in the throes of a fruitful field analysis. A book to read, to meditate, to metabolize and engage in consensus or in dissent, with the respect it deserves the seriousness and originality of the research undertaken.