Go Max go - 9788868510916

Go Max go: "Go Max go" è la biografia romanzata del sassofonista Massimo Urbani, il "Charlie Parker" del jazz italiano, scomparso, come il suo maestro, a soli 36 anni per overdose. Intorno all'esistenza di questo enfant prodige si ricompone un affresco storico del fermento musicale di quegli anni in Italia, si racconta l'intreccio dell'avanguardia jazz con le vicende politiche e culturali degli anni Settanta e l'evoluzione di questo genere nel nostro Paese, fino agli inizi degli anni Novanta. Urbani, isolato negli ultimi anni della sua vita a causa della sua tossicodipendenza, è il ritratto dell'artista che brucia le tappe e dissipa le proprie energie sotto la suggestione di una possessione fisica e spirituale, intensa, dove il medium della musica non è soltanto percezione, ma anche oscuro presentimento della propria breve apparizione nel mondo. Nella narrazione si inseriscono le figure di alcuni tra i più importanti protagonisti del panorama jazzistico che hanno lavorato con Massimo Urbani e che con lui sono cresciuti: tra questi Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Enrico Pieranunzi, senza dimenticare i mostri sacri del jazz d'oltre oceano che compresero la grandezza di Urbani.
"Go Max go" is the fictionalized biography of saxophonist Massimo Urbani, "Charlie Parker" Italian jazz, disappeared, like his master, only 36 years for overdose. Around the existence of this child prodigy comes together a historical fresco musical ferment of those years in Italy, tells the intertwining of avant-garde jazz with political and cultural events of the 1970s and the evolution of this kind in our Country, until the early 1990s. Urban, isolated in the last years of his life because of his drug addiction, is a portrait of the artist that burns the stages and dissipates its energies under the suggestion of physical and spiritual possession, intense, where the medium of music is not just perception, but also obscure presentiment of his brief appearance in the world. In the narrative are the figures of some of the most important protagonists of the jazz scene, who worked with Massimo Urbani and that with him have grown such as Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Enrico Pieranunzi, not to mention the giants of jazz overseas who understood the greatness of cities.