La danza dello scorpione - 9788887847192

La danza dello scorpione: In una sala da ballo sulla costa israeliana il narratore scorge uno scorpione tatuato sul corpo di una giovane donna francese, con la quale trascorre la notte. La ragazza sparirà, sarà invece il piccolo scorpione color indaco a prendere vita e ad ossessionare i suoi sogni ogni notte, nel tenace quanto fallimentare tentativo di arrampicarsi su uno specchio dal quale scivolerà, consumato da un'estenuante e vorticosa danza. Costruito su questa metafora, "La danza dello scorpione" denuncia la situazione palestinese dopo gli accordi di Oslo e il fallimento della seconda Intifada. E lo fa con grande lucidità e amarezza, con quella autoironia che è una delle caratteristiche principali della letteratura palestinese. L'impotenza dello scorpione è anche quella del padre del narratore, che ha perso una gamba - e con essa la sua virilità - non a causa dell'occupazione, ma semplicemente per un chiodo arrugginito. Tuttavia, non potendo accettarne la perdita, egli chiede a suo figlio di grattare la sua gamba amputata.
In a Ballroom on the Israeli coast, the Narrator sees a Scorpion tattooed on the body of a young French woman, with whom he spends the night. The girl disappears, it will be the small Scorpion Indigo to come alive and to obsess over her dreams every night, in an attempt to climb up a mirror as tenacious bankruptcy which will slide, consumed by an exhausting and whirling dance. Built on this metaphor, "The Scorpion dance" denounces the Palestinian situation after the Oslo accords and the failure of the second Intifada. And does so with great lucidity and bitterness, with that self-mockery that is one of the main features of Palestinian literature. The powerlessness of the Scorpion is also that of the narrator's father, who lost a leg-and with it his manhood--not because of the occupation, but simply to a rusty nail. However, unable to accept the loss, he asks his son to scratch his leg amputated.