Rime sparse nell'infinito - 9788899663865

Rime sparse nell'infinito: L'anima si inebria della vastità quando si concede di essere, di viversi. Poesia è quel sospiro di vita che inonda ogni tuo senso, facendoti volare e vibrare tra sogni e realtà, tra gioia e malinconia, tra amore e sensualità, poesia è colei che ci rende realmente umani dove ogni emozione si sprigiona in noi. In questo modo Anna Nardelli esprime ogni sua emozione scrivendo il suo sentire, affascinata da sempre dalla poetica classica di spessore e, innamorata dei canti danteschi e dalle rime leopardiane. Il suo stile è molto curato, sempre alla ricerca dell'eleganza e della perfezione dei grandi della poesia, nei suoi componimenti si apprezza questo tornare a un mondo ormai dimenticato. La ricchezza espressiva delle sue rime sono pura forza emotiva mentre affronta tematiche delicate, che toccano le diverse sfaccettature dell'amore: donne violate, rapporto madre-figli, amore malato nella coppia. Pur essendo riservata e timida, riesce a trasferire al lettore il suo pathos che scaturisce dal dolore, a disegnare le trame delle catene a cui un male può legare il corpo ma non il cuore di chi è sofferente.
The soul is intoxicated with vastness when it allows itself to be, to live. Poetry is that sigh of life that inundits all your senses, making you fly and vibrate between dreams and reality, between joy and melancholy, between love and sensuality, poetry is the one that makes us truly human where every emotion is unleashed in us. In this way Anna Nardelli expresses her every emotion by writing her feeling, fascinated always by the classical poetics of thickness and, in love with Dante's songs and leopard-print rimes. His style is very well cared for, always in search of the elegance and perfection of the greats of poetry, in his compositions we appreciate this return to a world now forgotten. The expressive richness of her rimes are pure emotional strength as she tackles delicate issues, which touch on the different facets of love: violated women, mother-child relationships, sick love in the couple. Despite being reserved and shy, she manages to transfer to the reader her pathos that springs from pain, to draw the textures of chains to which an evil can bind the body but not the heart of those who are suffering.