Nonno Beppe Nardoia - 9788831608688

Nonno Beppe Nardoia: In questo libro vi è il racconto, in un susseguirsi di ricordi ed emozioni, di una ultracentenaria molisana verso un nipote discolo e soprattutto curioso, della storia lucida, dura e crudele del vissuto della generazione di una delle tante famiglie di una piccola Contrada di Cercemaggiore, che va da fine 1800 fino ai primi anni successivi alla seconda guerra mondiale, il tutto accompagnato da alcune lettere e fotografie trovate in una vecchia cassapanca. La lucida e precisa testimonianza della zia permette al nipote di venire a conoscenza di momenti familiari lieti e drammatici e di un certo periodo storico della terra molisana ed italiana, con la vita, gli usi, i costumi e la mentalità che ne facevano parte. Tutti i documenti, a cui la protagonista fa riferimento, sono stati fedelmente riprodotti per far sì di non disperdere, dimenticare e far dimenticare e per cercare di dare testimonianza al pensiero di "Nonno Beppe", reso mitico agli occhi di un nipote discolo e curioso; il tutto da consegnare alla memoria delle future generazioni in modo di poter prendere coscienza e conoscenza della reale storia relativa ai sacrifici patiti da chi ha dato vita a quel che son le proprie origini.
In this book there is the story, in a succession of memories and emotions, of an over a hundred years of Molisan towards a discus and above all curious grandson, of the lucid, hard and cruel history of the experience of the generation of one of the many families of a small Contrada cercemaggiore, which runs from the late 1800s until the early years after the Second World War, all accompanied by some letters and photographs found in an old chest. The lucid and precise testimony of the aunt allows her grandson to become aware of happy and dramatic family moments and a certain historical period of the Molisan and Italian land, with the life, customs, customs and mentality that were part of it. All the documents, to which the protagonist refers, have been faithfully reproduced to ensure that we do not disperse, forget and forget and to try to bear witness to the thought of "Grandno Beppe", made mythical in the eyes of a discus and curious nephew; all to be consigned to the memory of future generations so that we can become aware and aware of the real history of the sacrifices suffered by those who gave birth to what are their origins.