Ero forestiero e mi avete ospitato. Umanesimo e migrazioni nel Mediterraneo - 9788849848816

Ero forestiero e mi avete ospitato. Umanesimo e migrazioni nel Mediterraneo: Attraversare il Mediterraneo per cercare la salvezza: questo è un fatto, un dato, un macrofenomeno che merita ermeneutiche all'altezza dell'umanità che vi è implicata. In quelle navigazioni, in quelle speranze, in quegli approdi difficili, sofferti e spesso tragici, vengono messe in questione le identità sia di chi sta da un lato delle coste mediterranee, e fugge, sia di chi sta dall'altro, e diventa meta e fine della migrazione. Vi sono, ovviamente, problemi di ordine pubblico, di ordine sanitario, di ordine logistico, ma tutto questo, di per sé importante, rischia di occupare ideologicamente tutto il campo del nostro sguardo e di renderci ciechi. Leggere il "dato" addirittura come "invasione" invece che come "trasmigrazione" è già, per principio, applicare un'ermeneutica di comodo, anaffettiva, cinica, disumana. In queste pagine si tenta di motivare una lettura diversa, capace di interpretare le migrazioni attraverso il Mediterraneo come frontiera di una nuova convivenza umana.
Cross the Mediterranean to seek salvation: this is a fact, a fact, a macrofenomeno that deserves humanity's height that hermeneutics is involved. During those voyages, those hopes, in those difficult landings, suffered and often tragic, are put into question the identity of who is on one side of the Mediterranean coast, and escapes, both of whom are on the other, it becomes a destination and finish the migration. There are, of course, issues of public policy, public health, logistical, but all this itself important, is likely to occupy the whole field of our gaze and ideologically blind us. Read the "given" even as "invasion" instead of "transmigration" is already, in principle, apply a hermeneutic of convenience, unaffectionate, cynical, inhuman. In these pages we try to motivate a different reading, capable of interpreting migration through the Mediterranean as a new frontier of human coexistence.