Pietre - 9788854843561

Pietre: Tempo individuale, tempo della storia e tempo della natura si sovrappongono e si scontrano, si fondono e si ignorano in queste poesie, dove parole solide e tenaci come pietre ed altre volatili come profumi ridanno voce a vite passate e presenti, memorabili e insignificanti, annodate tra loro (e con l'autore e il lettore) dalla comune appartenenza all'unica vera famiglia: quella umana. Alla dolorosa consapevolezza della finitezza umana e della fuga temporum si oppone la fiducia nella parola, che, consegnandosi alla memoria, ritarda la fine di persone e cose: "finché rimane il nome non è morte". Al termine di questo "viaggio nel tempo", resterà al lettore un po' del profumo delle vite incontrate, e rivissute per un attimo; resterà la speranza di ricevere a sua volta, dopo l'inevitabile scomparsa del corpo, un simile atto di pietas dai posteri.
Individual time, story time and time of nature overlap and collide, merge and ignore in these poems, where solid and tough words like stones and other birds like perfumes bring a voice to past lives and present, memorable and insignificant, knotted together (and with the author and the reader) by belonging to the only real family: the human. The painful awareness of human Finiteness and escape temporum opposes the trust in the word, that, surrendering itself to memory, delays the end of people and things: "as long as the name is not death." At the end of this "time travel", will remain with the reader a bit of perfume lives encountered, and relived for a moment; will hope to receive in turn, after the inevitable death of the body, such an act of piety by posterity.