L'elegia giudeo-italiana. Ediz. critica - 9788869953743

L'elegia giudeo-italiana. Ediz. critica: I testi allografi rappresentano un incontro di lingue e culture: una lingua dà il suo alfabeto usuale, l'altra dà sé stessa, ma spogliata della veste grafica e pronta a indossarne un'altra, per certi versi più povera e per altri più ricca. L'elegia giudeo-italiana, caratterizzata da espliciti riferimenti alla tradizione midrascica e talmudica e da significativi contatti con la poesia religiosa di area mediana; testimonia della profonda compenetrazione delle due culture nell'Italia centro-meridionale irradiata da Montecassino e non ancora investita dalle politiche di espulsione e di segregazione della minoranza ebraica. Tra le novità di questo lavoro rispetto all'edizione critica e commentata di Umberto Cassuto (1929) - da cui poco si discosta Contini nei "Poeti del Duecento" - si segnala un cambiamento metodologico rispetto alla questione della restituzione formale, improntata alla massima fedeltà possibile alla forme del testimone puntato, corrette solo se palesemente erronee.
Allografi texts represent a meeting of languages and cultures: a language gives his usual alphabet, the other gives herself, but stripped of graphics and ready to wear another, somewhat poorer and richer for others. The Judeo-Italian elegy, characterized by explicit references to Talmudic tradition and significant contacts with midrascica and religious poetry of area median; bears witness to the profound interpenetration of the two cultures in Central-Southern Italy radiated from Monte Cassino and not yet invested by the policies of expulsion and segregation of the Jewish minority. Among the novelties of this job than the critical Edition and commentary of Umberto Cassuto (1929)-from which little deviates Contini in "Poets of the thirteenth century"-there is a methodological change with respect to the question of restitution, based on formal maximum possible fidelity to the shapes of the witness pointed, correct only if patently erroneous.