231 & industria agroalimentare - 9788869952531

231 & industria agroalimentare: L'industria alimentare rappresenta il secondo settore, per fatturato, dell'economia italiana. Il made in Italy attrae e, fatalmente, anche il "crimine" agroalimentare è in costante aumento. L'"identità" del cibo è a rischio: soprattutto i prodotti "trasformati" sono oggetto di frodi sempre più sofisticate, pressoché in ogni comparto (lattiero-caseario, oleario, vinicolo, biologico, ecc.). Nell'attuale dimensione degli scambi - sempre più allargata a un mercato globale - sono le persone giuridiche il principale referente criminologico. Il volume tratta - con taglio pratico - i profili di responsabilità dei soggetti collettivi operanti lungo la filiera alimentare, analizzando il moderno armamentario del "Sistema 231" che, in questo momento, funge quasi da "amplificatore" dei vetusti e deboli strumenti penalistici applicabili individualmente agli "agropirati". Tratteggiati i profili di disciplina generale della responsabilità "penale" delle persone giuridiche, vengono approfonditi i singoli reati presupposto declinabili alle società dell'industria del food-and alla luce della più recente giurisprudenza in materia. Quindi, dopo la disamina delle linee guida di categoria dell'industria di settore, si propone un modello organizzativo "ideale" applicabile, a fini esimenti, all'ente alimentare. Prefazione di Lucio Maria Brunozzi e Carlo Fiorio.
The food industry is the second largest, in terms of turnover, the Italian economy. The made in Italy attracts and, fatally, the "crime" agribusiness is constantly increasing. The "identity" of food is at risk: especially processed products "are being increasingly sophisticated frauds, in virtually every sector (dairy, olive oil, wine, organic, etc.). In the current dimension of trade-more and more enlarged to a global market ??? are legal entities main contact Criminology. The volume treats-with practical-profiles of liability of collective subjects operating along the food chain, by analyzing the modern paraphernalia of "231" System that, right now, is almost "amplifier" of old and feeble tools criminal law apply individually to "agro-pirates". General discipline profiles dashed "criminal" liability of legal persons, are fleshed out the individual offences applicable to companies in the food industry-and in the light of the most recent case-law. Then, after the examination of the manufacturing sector, category guidelines proposes an "ideal" organisational model applicable for food, to the affirmative. Foreword by Lucio Maria Brunozzi and Charles Faulkner.