Come le mosche d'autunno - 9788845922077

Come le mosche d'autunno: È lei, Tat'jana Ivanovna, la vecchia nutrice, a preparare i bagagli di Jurij e di Kirill, i ragazzi che partono per la guerra; ed è lei a tracciare il segno della croce sopra la slitta che li porterà via nella notte gelata. Sarà ancora lei a rimanere di guardia alla grande tenuta dei Karin allorché la famiglia dovrà, come tanti, rifugiarsi a Odessa e ad accogliere Jurij quando tornerà, sfinito, braccato. Né si perderà d'animo, la vecchia nutrice, quando dovrà camminare tre mesi per raggiungere i padroni e consegnare loro i diamanti che ha cucito a uno a uno nell'orlo della gonna. Grazie a quelli potranno pagarsi il viaggio fino a Marsiglia, e proseguire poi per Parigi. Nel piccolo appartamento buio che hanno preso in affitto Tat'jana vede i Karin girare in tondo, dalla mattina alla sera, come fanno le mosche in autunno. Lei, che è stata testimone del loro splendore, che li ha visti crescere, che li ha curati e amati per due generazioni con fedeltà inesausta, li vedrà adesso vendere le posate, i pizzi, perfino le icone che hanno portato con sé. Sembra che nessuno di loro voglia ricordare ciò che è stato; solo lei, Tat'jana Ivanovna, ricorda: così una notte, quella della vigilia di Natale, mentre tutti sono fuori a festeggiare, si avvia da sola, avvolta nel suo scialle, verso la Senna.
And she, Tatyana Ivanovna, the old nurse, preparing bags of Yuri and Kirill, the guys who leave for the war; and she is to trace the sign of the cross over the sled that will carry them off into the night frost. Will still be her to remain guarding the large estate of Karin when the family must, like many others, fled to Odessa and to welcome Yuri when he returns, exhausted, hunted. Neither will lose heart, the old nurse, when you will have to walk three months to reach the hosts and give them the diamonds which clinched one by one into the hem of the skirt. Thanks to those will pay for the trip to Marseille, and then to Paris. In the small dark apartment they have rented Tatyana sees Karin in circles, from morning to night, as do the flies in the fall. She, who has witnessed their splendor, that saw them grow, who has cared for and loved for two generations with unexhausted loyalty, will see them now sell cutlery, lace, even the icons who have brought with them. It seems that none of them want to remember what it was; only she, Tatyana Ivanovna, remember: a night of Christmas Eve, while everyone is out celebrating, you start alone, wrapped in her shawl, towards the Seine.