Tutti i racconti. Vol. 1: 1921-1937 - 9788899997144

Tutti i racconti. Vol. 1: 1921-1937: Nonostante la parabola della sua esistenza fu breve - morì ad appena trentanove anni, a un mese dalla deportazione ad Auschwitz, nell'agosto del 1942 -, Irene Némirovsky espresse il suo innato talento letterario in un'opera vasta e variegata. Oltre ai sedici romanzi, ai libri biografici e ad alcune sceneggiature, si contano circa una cinquantina racconti. Qui sono raccolti "Tutti i racconti" dagli esordi fino al 1937, poco prima che la follia della storia non facesse crollare tutto. Per Némirovsky, che con la sua famiglia era fuggita dalla Russia dopo la Rivoluzione d'Ottobre del 1917, l'arrivo in Francia rappresentò l'inizio della libertà, un'esplosione vitale, la scoperta delle proprie risorse (femminili - nel senso di seduttive - e intellettuali - gli studi alla Sorbona che indirizzeranno il suo talento di narratrice). Ma anche un addio definitivo a quel mondo claustrofobico in cui aveva vissuto fino a quel momento. In queste novelle traiamo molti generi e molti toni - dal sarcastico al drammatico, dal malinconico al divertito -, che testimoniano il continuo bisogno di sperimentazione di una scrittrice che, ancora oggi, con le sue vicende di uomini comuni che vivono i sentimenti di tutti, non smettono di parlarci. Prefazione di Roberto Deidier e introduzione di Antonia Dedda.
Although the parable of his existence was brief - he died at the age of thirty-nine, a month after his deportation to Auschwitz in August 1942 - Irene Némirovsky expressed her innate literary talent in a vast and varied work. In addition to the sixteen novels, biographical books and some screenplays, there are about fifty short stories. "All The Tales" is collected here from its inception until 1937, just before the madness of history brought everything down. For Némirovsky, who with his family had fled Russia after the October Revolution of 1917, the arrival in France represented the beginning of freedom, a vital explosion, the discovery of one's own resources (female - in the sense of seductiveness - and intellectuals - the studies at the Sorbonne that will direct her talent as a storyteller). But also a definitive farewell to that claustrophobic world in which he had lived up to that time. In these novels we draw many genres and many tones - from sarcastic to dramatic, from melancholy to amused - which testify to the continuous need for experimentation of a writer who, even today, with her stories of ordinary men who live the feelings of everyone, they don't stop talking to us. Foreword by Roberto Deidier and introduction by Antonia Dedda.