Penelopeia. Variazioni sul tema della tessitrice - 9788846741912

Penelopeia. Variazioni sul tema della tessitrice: La tela che Penelope nell'Odissea fa e disfà è l'immagine e il simbolo dell'iterazione del dolore e di un tempo ciclico che non ha progresso, poiché ritorna su se stesso, come il labirinto o come i meandri del cervello che il dolore ripercorre, ogni volta a segnare con i colpi del telaio i momenti della disperazione.La tela di Penelope, come quella di tutte le tessitrici, è muta: è un dono silenzioso, come lo sono i manufatti delle donne, che non hanno parola; ma l'arte perfetta sublima un dolore perfetto, ed il mito lo stigmatizza e, conferendo assolutezza all'episodio contingente, lo rende archetipo. In "Penelopeia" l'eroina infrange questa assolutezza, tanto che i colpi battuti sul telaio per tessere la tela della sua nuova vita sembrano risuonare di libertà e di gioia.
The canvas that Penelope in the Odyssey does and RID is the image and symbol of the pain and iteration of a cyclic time that did not progress, because returns on itself, like maze or as the intricacies of the brain that pain goes over, each time to score with shots of the frame the moments of despair. La tela di Penelope, like that of all the weavers, is silent: silent is a gift, as are the artifacts of the women, who don't have Word; but the perfect art enhances a perfect pain, and the myth it stigmatizes and giving the absoluteness, contingent makes archetype. In "Penelopeia" heroin breaks this absoluteness, and beaten on shots weaving frame the canvas of his new life seem to resonate of freedom and joy.