Se papà fa il casalingo. Come incarnare efficamente il ruolo di «mammo» senza penalizzare la propria maschilità - 9788856814118

Se papà fa il casalingo. Come incarnare efficamente il ruolo di «mammo» senza penalizzare la propria maschilità: I profondi mutamenti che si sono verificati nella società italiana da alcuni decenni a questa parte, che non potevano lasciare immune la famiglia di stampo tradizionale, hanno coinvolto in larga misura anche la figura paterna. Dalla riflessione e dal confronto su tale fenomeno è sostanzialmente nata l'idea di questo libro. Gli autori, infatti, si sono ritrovati a considerare la natura della relazione con i rispettivi genitori, uomini diversi tra loro, uno autoritario, l'altro troppo spesso assente, accomunati però da un atteggiamento di sostanziale distacco e di scarso coinvolgimento nei confronti dei figli e delle loro esigenze. A causa di un distorto senso dell'autorità e del pudore, infatti, l'amore per la prole veniva tenuto compresso per timore che la supremazia che essi incarnavano potesse essere messa in discussione. Oggi, lo scenario è radicalmente cambiato e la rivoluzione in corso ha scalzato i padri dal piedistallo su cui si erano da sempre collocati. Essi appaiono pertanto in crisi d'identità, la loro funzione è messa pesantemente in discussione e c'è chi si chiede addirittura se il loro ruolo sia ancora necessario. Eppure, è proprio in un momento di difficoltà come questo che il padre, se lo vuole, può appropriarsi di una nuova identità: più amorevole, partecipe ed efficace, esercitando la sua fondamentale funzione di educatore con quell'affettuoso trasporto proprio delle madri migliori, senza per questo perdere in autorevolezza e senza sentirsi sminuito nella sua maschilità.
The profound changes that occurred in Italian society for decades now, they couldn't leave traditional family immune, have involved to a large extent also the father figure. By reflection and comparison on this phenomenon is essentially the idea of this book. The authors, in fact, met to consider the nature of the relationship with their parents, men different from each other, one authoritarian, the other too often absent, however, from an attitude of detachment and lack of involvement in respect of their children and their needs. Due to a distorted sense of authority and of decency, in fact, the love of offspring was kept collapsed lest the supremacy that they were to be questioned. Today, the scenario has changed dramatically and the ongoing revolution has undermined the fathers from the pedestal on which they were always placed. They are therefore an identity crisis, their function is heavily disputed and there's who you ask even if their role is still necessary. Still, it's just a difficult moment like this that the father, if he wants it, he can steal a new identity: more loving, sharing and effectively, exercising its fundamental function of educator with the affectionate mothers carrying their best without losing in authority and without feeling belittled in his maleness.