Il pragmatismo nella storia dell'arte - 9788874901791

Il pragmatismo nella storia dell'arte: Il pragmatismo nella storia dell'arte ripercorre quelle domande che la moderna storia dell'arte ha usato per dare senso ai cambiamenti avvenuti tra arte e vita. Emerge così una genealogia e numerose gerazioni di pensatori che si rincorrono da una costa all'altra dell'Atlantico: vengono esaminate le opere di Meyer Schapiro, Henri Focillon, Alexander Dorner, George Kubler, Robert Herbert, T. J. Clark e Linda Nochlin; la filosofia di Michel Foucault e Gilles Deleuze; i film di Chris Marker e Jean-Luc Godard mostrano effetti decisamente pragmatici; tra gli artisti discussi troviamo Vincent Van Gogh, Isamu Noguchi, Lawrence Weiner e Gordon Matta-Clark. L'importanza di questo materiale per l'arte e la letteratura sull'arte del nostro tempo diventa sempre più chiara. Il pragmatismo ha contribuito a costruire un progetto per l'arte e la storia dell'arte negli anni Trenta, man mano che le accademie d'arte, i musei e i dipartimenti universitari venivano a formarsi negli Stati Uniti. Ora, quasi un secolo dopo, di fronte alle richieste di ristrutturazione dei programmi per l'arte, facciamo bene a rivedere quegli inizi.
Pragmatism in art history retraces those questions that modern art history it used to give meaning to the changes that have taken place between art and life. Thus emerges a genealogy and numerous gerazioni of thinkers who chase each other from coast to coast of the Atlantic: examines the works of Meyer Schapiro, Henri Focillon, Alexander Dorner, George Kubler, Robert Herbert, t. j. Clark and Linda Nochlin. the philosophy of Michel Foucault and Gilles Deleuze; the films of Chris Marker and Jean-Luc Godard show decidedly pragmatic effects; among the artists discussed are Vincent Van Gogh, Isamu Noguchi, Lawrence Weiner and Gordon Matta-Clark. The importance of this material for art and literature on the art of our time is becoming clearer. The pragmatism helped build a project for art and art history in the 1930s, as the art academies, museums and University departments were formed in the United States. Now, almost a century later, to meet the requirements for restructuring programmes for the art, we do well to revise those beginnings.