La lingua delle città. Raccolta di studi - 9788876674563

La lingua delle città. Raccolta di studi: In che rapporto stanno sul piano dell'uso ora e adesso, mattino e mattina, cadere e cascare, prugna e susina? E più frequente sette e mezza o sette e mezzo? Diciamo tutti correntemente livido e bernoccolo? Una cosa che non serve si butta (via) o si getta (via) o altro ancora? Si dice tirare un sasso o tirare una pietra, abbi pazienza o porta pazienza? Quanto sappiamo della collocazione dei clitici in alcune combinazioni verbali? E dell'uso dell'ausiliare in sequenze del tipo ti sei dovuto alzare o hai dovuto alzarti? Sono solo alcune delle domande a cui il volume cerca di dare una risposta, riportando i risultati del progetto La Lingua delle Città (LinCi): italiano regionale e varietà; l'importante indagine sociolinguistica condotta nell'arco di circa otto anni da un folto gruppo di linguisti italiani coordinato da Teresa Poggi Salani e Annalisa Nesi. Scopo del progetto offrire nuovi spunti di riflessione su un tema centrale della linguistica contemporanea: le varietà di italiano parlate nello Stivale, in particolare nelle situazioni informali. A emergere è una lingua caratterizzata da soluzioni condivise e trasversali al territorio, tutt'altro che priva di regionalità nella pronuncia, nelle scelte morfosintattiche e lessicali, ma sostanzialmente "comune" e come tale percepita dai parlanti.
In that report are in use now and now, morning, morning, fall and fall, plum and plum? And more frequent half seven or seven and a half? We all say currently bruise and bump? One thing I don't need gets thrown (on) or (off) or something else? It says pull a rock or pull a stone, be patient or be patient? How much do we know about the placement of clitics in some verbal combinations? And the use of the auxiliary in sequences of type you had to get up or did you have to get up? Are just some of the questions that the volume tries to give an answer, reporting the results of the project the language of cities (Lynx): regional and Italian varieties; the important sociolinguistic survey conducted over eight years from a large group of Italian linguists led by Teresa Parker Salani and Annalisa Nesi. The aim of the project offer new food for thought on a central theme of contemporary Linguistics: the varieties of Italian spoken in Italy, especially in informal situations. To emerge is a language characterized by common solutions and cross to the territory, far from devoid of regionality in pronunciation, lexical and morphosyntactic choices, but essentially "common" and as such perceived by speakers.