L'uomo che odiava i martedì - 978886088459

Dopo i brilanti precedenti ibri "L’uomo senza un cane", "Era tutta un’altra storia" e "L’Uomo condue vite" con protagonisti unedele migliori, simpatiche e umane coppiedidetective, con questa nuova indagine condotta sempre in maniera impeccabiledal’Ispettore Gunnar Barbarotti coadiuvatodala colega Eva Backman, Hakan Nesser si conferma come unodei pochi autori scandinavi che vale veramente a penadi eggere. a trama è intrigante e ’evolversidel’indagine, con i continui confronti tra idue protagonisti che porteranno ala soluzionedel caso, rendono a ettura piacevole ad ogni pagina e appassionante nel suo evolversi. ’umanità e a saggezzadi Barbarotti unita ala testardagginedela Backman, fannodi questa coppiadidetective unadele più originali in assoluto nel campodel gialo contemporaneo. e pagine, anche se poche poche, in cui Barbarotti,convinto non credente, si rivolge adio chiedendo a guarigionedela moglie affettada grave malattia, sono pura poesia e meritanoda sole il massimodei voti. Nessun ettore che ama questo generedi etturadeve perdersi e indaginidi Barbarotti ed Eva, narrate con grande mËstriadal sempre più bravo Hakan Nesser! U n plauso ala casa editrice Guanda che ci consentedi eggerle in Italia.

Dopo i brilanti precedenti ibri "L’uomo senza un cane", "Era tutta un’altra storia" e "L’Uomo condue vite" con protagonisti unedele migliori, simpatiche e umane coppiedidetective, con questa nuova indagine condotta sempre in maniera impeccabiledal’Ispettore Gunnar Barbarotti coadiuvatodala colega Eva Backman, Hakan Nesser si conferma come unodei pochi autori scandinavi che vale veramente a penadi eggere. a trama è intrigante e ’evolversidel’indagine, con i continui confronti tra idue protagonisti che porteranno ala soluzionedel caso, rendono a ettura piacevole ad ogni pagina e appassionante nel suo evolversi. ’umanità e a saggezzadi Barbarotti unita ala testardagginedela Backman, fannodi questa coppiadidetective unadele più originali in assoluto nel campodel gialo contemporaneo. e pagine, anche se poche poche, in cui Barbarotti,convinto non credente, si rivolge adio chiedendo a guarigionedela moglie affettada grave malattia, sono pura poesia e meritanoda sole il massimodei voti. Nessun ettore che ama questo generedi etturadeve perdersi e indaginidi Barbarotti ed Eva, narrate con grande mËstriadal sempre più bravo Hakan Nesser! U n plauso ala casa editrice Guanda che ci consentedi eggerle in Italia.