La pena di morte nel mondo. Rapporto 2017 - 9788895284804

La pena di morte nel mondo. Rapporto 2017: Il Rapporto 2017 di Nessuno tocchi Caino, curato da Elisabetta Zamparutti, giunto alla 17ma edizione, fotografa i fatti più importanti relativi alla pena di morte avvenuti nel mondo nel 2016 e nei primi sei mesi del 2017. Si conferma l'evoluzione positiva verso l'abolizione in atto nel mondo da oltre 15 anni: i paesi che hanno deciso di abolirla per legge o in pratica sono 161, mentre i Paesi mantenitori della pena di morte sono scesi a 37. Sul terribile podio dei primi tre paesi-boia nel mondo figurano Cina, Iran e Arabia Saudita. Impiccagione e fucilazione sono i metodi preferiti di esecuzione, ma non sono rari i casi di decapitazione e lapidazione, secondo la legge arcaica della Sharia. Introduzione di Padre Guido Bertagna (esegesi "Spes contra spem).
The ratio of 2017 Cain, edited by Elisabetta Zamparutti, now in its 17th Edition, he photographed the most important facts about the death penalty occurred in the world in 2016 and the first six months of 2017. This confirms the positive trend towards abolition in the world for over 15 years: those countries which have decided to abolish it by law or in practice are 161, while countries holding cabinets of the death penalty fell to 37. On the terrible podium of the first three countries-China, Iran and Saudi Arabia in the world include Hangman. Hanging and firing squad are the preferred methods of execution, but are not rare cases of beheading and stoning, archaic law of Sharia. Introduction of father Guido Baghban (exegesis "Spes contra spem).