Lasciatemi cantare. L'ethos diffuso degli italiani. Spunti di storia e antropologia sociale - 9788860992413

Lasciatemi cantare. L'ethos diffuso degli italiani. Spunti di storia e antropologia sociale: Centocinquant'anni dopo la creazione dell'Italia unita gli italiani insistono a cantare ognuno per conto proprio o al massimo la canzone del proprio clan sportivo, di affari, di micro-interessi politici. Una frammentazione insita nel dna storico e sociale del nostro Paese. Arnaldo Nesti, noto sociologo, uno dei protagonisti della storia culturale e civile italiana, nel suo libro non cede però all'indignazione di fronte all'esistenza di un'Italia senza etica, bensì affronta il problema, che è storico e antropologico insieme e il lettore è condotto a ripensare ai grandi nodi della storia italiana. In questo passaggio ai raggi X emerge l'interrogativo sull'esistenza o meno e in che misura di un (mancato) ethos civile degli italiani, a cui l'autore cerca di rispondere lasciando intravedere un fil rouge che attraversa la nostra storia e che dà adito alla speranza.
One hundred and fifty years after Italy joined the Italians insist to sing each on their own or at least the song of your clan, sports business, micro-political interests. The fragmentation inherent in the historical and social dna of our country. Arnaldo Nesti, noted sociologist, one of the protagonists of Italian civil and cultural history, in his book doesn't yield to outrage to the existence of an Italy without ethics, but addresses the issue, which is historical and anthropological collection, and the reader is led to rethinking big knots in Italian history. In this step, the x-ray shows the question about whether or not and to what extent a (non-) Italian civil ethos in which the author tries to answer revealing a common thread that runs through our history and that gives rise to hope.