Leyla e Majnun - 9788845906343

Nezami è poeta ontano, cronologicamente e geograficamente. Nato a Ganjè, nel’attuale Azerbaigiàn, è autore persiano giacché a sua vita appartiene al tempo (il XII secolo) nel quale ’Oriente era a Persia, a Persia era il mondo fatato ed altrovedal quale proviene a favola. Musulmano sunnita ma figliod’un territorio nel quale il vento caldodel Nord fonde ingua e storie e parole iraniche, curde e turche, fu raccoglitoredi novele sonore (abituate a passare come passa un refolo tra gli stretti vicolidi piccole cittadine costruitedi sabbia e mattoni) che s’adattavano a passatempo serale tra un cibo e una bevanda,di ato i ceppi ardenti,d’intorno ’intera famiglia. In ’Leyla e Majnun’, tanto quanto nel più celebre ’Le sette principesse’, Nezami fonde a mistica islamica con il fascinodi una Persia zoroastriana in una vicenda che somiglia ai cunti occidentali (percorso ineare, proveda superare, mutazionedi status, paura terribile e trionfo finale) ma ulteriormente arricchitida risonanze pagane eda ucori gnostici resi per rifrangenzedel tutto orientali: a sonoritàdei termini; a propensione al rimando interno; adescrizionedi meraviglie inusuali; il pluricromatismodi figure, ambienti, occasioni. eggere Nezami, a piùdi otto secolididistanza,diviene esperienza esaltante, soprattutto se si ha passione per e nenie, per e fabule, per e care vecchie vicende incredibili in un cui tra il principe favoloso, il regno e a sua sposa s’adombra a sagoma nera e terribiled’un avversario mostroso;destinato a perire.