Giorgio Bassani: prigioniero del passato, custode della memoria - 9788876676802

Giorgio Bassani: prigioniero del passato, custode della memoria: Nata dall'urgenza di ricordare quel che gli uomini furono capaci di fare per odio, viltà e ignoranza, l'opera bassaniana fa rinascere la memoria di un'epoca, di una città, di una tragedia: il Ventennio, Ferrara, la Shoah. La prosa di Bassani traduce una ricerca di senso sistematica e una volontà forte di rielaborazione letteraria, insieme realistica e poetica, talvolta quasi allegorica e mitica, perché profondamente filosofica, di un passato "che non passa". La sua ricreazione memoriale, insieme denunciatrice e lirica, profondamente malinconica, traduce la volontà di analizzare l'animo umano in situazioni storiche precise ma anche di ribadire l'assurdità della vita e il pericolo che rappresenta la tendenza ciclica di una società a lasciar esprimere con violenza estrema l'odio dell'altro. Prefazione di Marco Brunazzi.
Born from the urgent need to remember what the men were able to do to hate, cowardice and ignorance, the opera bassaniana revives the memory of an era, of a city, of a tragedy: the twenty years, Ferrara, the Shoah. The prose of Bassani translates a systematic search for meaning and a strong will of literary, poetic and realistic set reworking, sometimes almost allegorical and mythical, because deeply philosophical, a past that doesn't pass ". Playtime denunciatrice and lyrical, deeply melancholic, Memorial together, translates the desire to analyze the human soul in precise historical situations but also to demonstrate the absurdity of life and the danger that represents the cyclical trend of a society to let Express with extreme violence, hatred of the other. Preface by Marco Brunazzi.