Uomo morale e società immorale - 9788816306158

Uomo morale e società immorale: Uscito negli Stati Uniti nel 1932, "Uomo morale e società immorale" fu tradotto e pubblicato in Italia da Jaca Book nel 1968. A distanza di decenni, la tesi che quest'opera illustra, pur essendo stata poi ripresa e sviluppata dal suo autore, mantiene intatto il valore di monito contro ogni cristallizzazione etica, valido per affrontare le contraddizioni odierne. Niebuhr elabora un discorso che capovolge le premesse dell'intera tradizione moralistica americana e dei suoi miti, trasformandoli da ideali morali in inevitabili luoghi di giustificazione dell'egoismo collettivo di una società bianca che era andata aumentando vertiginosamente il suo potere su altri popoli. Niebuhr, senza utilizzare una critica marxiana, coglie anche l'aspetto sistemico del capitalismo e delle sue conseguenze dirompenti sul proletariato e il sottoproletariato. In ogni gruppo umano c'è meno capacità di guidare e controllare razionalmente gli istinti e un più sfrenato egoismo di quanto non ne dimostrino, nelle loro relazioni personali, gli individui che compongono il gruppo.
Released in the United States in 1932, "moral Man and Immoral society" was translated and published in Italy by Jaca Book in 1968. At a distance of decades, the thesis that this work illustrates, although it was then resumed and developed by its author, maintains intact the value of warning against every ethical crystallization, valid to face the contradictions today. Niebuhr elaborates A discourse that reverses the premises of the entire American moralistic tradition and its myths, transforming them from moral ideals into inevitable places of justification for the collective selfishness of a white society that had gone up Rocketed its power over other peoples. Niebuhr, without using a critique of Marxiana, also captures the systemic aspect of capitalism and its disruptive consequences on the proletariat and the underclass. In every human group there is less ability to guide and rationally control instincts and a more unbridled selfishness than they demonstrate, in their personal relationships, the individuals who make up the group.