Il Prato in fondo al mare - 9788831707497

L’Italia è fatta o quasi mentre un italiano cola a picco. Con ui carte, cartacce edocumenti, con ui ’aloned’un capolavoro etterario già vergato edestinato a pubblicazione. Ippolito Nievo, garibaldinodela prima ora ed autoredi ’Le confessionidi un ottogenuario’ (titolo poi mutato nel più ridondante patriottico ’Le confessionidi un Italiano’), finisce tra e onde che inghiottono il battelo. Cosadavvero è accaduto? Quali e ragionidela scomparsa? Stanislao Nievo è il nipotedel buon Ippolito e ne ’Il Prato in fondo al mare? narra e investica ildestinodel’avo celebre. Ala ettura bisognadar ragione a Pasolini chedefiniva ’opera "il trattatodi un’ossessione". Stanislao Nievo s’impiega - infatti - per anni e anni e anni raccogliendo informazioni, note, piccolissimi frammentidi storia odi racconto (ma poi a storia non è un racconto?) con un fine solo: chiarire com’è sepolto, perchè è affondato, il battelo che portava il suo zio più celebre. Tramando indizi, qualche sospetto, un accenno a oscurità politiche e personali Stanislao Nievo registra a propriadedizione ala riscoperta, ala rianalisi, ala riviviscenzadi un trauma infantile ed indiretto che gli ammorba ’animo. Tra pagine marinaresche splendide ed una chiarezza improvvisada esegesi, ’opera racconta cosa vuoldire fare i conti con ’oscuro. Il proprio oscuro. "Il trattatodi un’ossessione", appunto.