Il conflitto nel Medioevo: il potere, la Chiesa, il diverso. Vol. 2 - 9788855000499

Il conflitto nel Medioevo: il potere, la Chiesa, il diverso. Vol. 2: Contributi di Maria Raffaella Cangi, Alessandro Ceci, Massimiliano Nisati, Cristiania Panseri. L'opera si propone di approfondire l'evolversi delle dinamiche conflittuali che hanno contraddistinto il cd. basso Medioevo, analizzando come queste hanno riverberato i loro effetti sull'intera società medievale, teorizzando (o riteorizzando, ma con una nuova angolazione) l'esistenza di soggetti pericolosi per l'intero consesso e tali, dunque, da dover essere controllati, prima, repressi, poi. Partendo da un'analisi dei principi che hanno portato potere spirituale e potere temporale a confrontarsi per consolidare le basi dottrinali della loro identità e del loro dominio, si giungerà ad osservare come, in una società in cui l'essere fideles e l'essere sudditi coincideva, questi, i poteri, abbiano finito per sostenersi reciprocamente, in una confliggente simbiosi, il cui fine era l'affermazione in hoc mundo dell'agostiniana tranquillitas ordinis. E proprio il rispetto di tale ordine, ossequio alla voluntas Dei, ma anche rafforzamento del potere costituito (e/o costituendo), non poteva prescindere da quel costante controllo della societas christiana che portava all'individuazione, ...
Contributions by Maria Raffaella Cangi, Alessandro Ceci, Massimiliano Nisati, Cristiania Panseri. The work aims to deepen the evolution of the conflicting dynamics that have distinguished the CD. Middle Ages, analyzing how these have reverberated their effects on the whole of medieval society, theorizing (or rethinking, but with a new angle) the existence of subjects dangerous for the whole assembly and such, therefore, to be controlled, first, repressed, then. Starting from an analysis of the principles that brought spiritual power and temporal power to confront each other to consolidate the doctrinal foundations of their identity and their dominion, we will come to observe how, in a society in which being fideles and being subject coincided, these, the powers, ended up supporting each other, in a conflicting symbiosis, the purpose of which was the unjustinhoc affirmation of the And precisely the respect of that order, respect to the voluntas Dei, but also strengthening the established power (and/or constituting), could not ignore that constant control of the Christian society that led to the identification, ...