Il giudice e la legge. Consolidamento e crisi di un paradigma nella cultura giuridica italiana del primo novecento - 9788814175008

Il giudice e la legge. Consolidamento e crisi di un paradigma nella cultura giuridica italiana del primo novecento: Lo studio affronta un tema classico nella riflessione filosofica sul diritto e la scienza giuridica, concernente la possibilità di pensare in termini logici la relazione tra diritto e fatto, nella particolare connessione, che impegna il giudice in sede giurisdizionale, tra la legge e il caso, la norma astratta e la realtà concreta. Problema autentico, che non conosce soluzioni definitive, ma una lunga e articolata storia di pensiero. Un tratto di questa storia delimita il campo della ricerca, con riferimento alla complessa esperienza dei rapporti, nella cultura giuridica italiana del primo Novecento, tra scienza del diritto e filosofia. Particolare importanza, nella caratterizzazione del contesto indicato, assume l'influenza esercitata dal pensiero di Benedetto Croce sulla concettualizzazione del tema in oggetto. Rileva, nello specifico, la sua incidenza sulla formazione di alcune tra le più interessanti posizioni critiche - quelle di Emilio Betti e Guido Calogero -, nei confronti della dottrina allora dominante, in Italia, nell'ambito degli studi sul processo civile. In Appendice una raccolta di documenti inediti, prevalentemente di carattere epistolare, fornisce ulteriori dati utili alla ricostruzione dell'intera vicenda.
The study focuses on a classic theme in philosophical reflection on law and legal science, concerning the ability to think in logical terms the relationship between law and fact, in particular connection, which commits the judge before the courts, between the law and the case, the abstract and the concrete reality. Authentic problem, which knows no definitive solutions, but a long and varied history of thought. A section of this story surrounds the field of research, referring to the complex experience of relations, Italian legal culture of the early twentieth century, between science and philosophy. Particular importance in characterising the given context, takes on the influence of the thought of Benedict cross on the conceptualization of the topic at hand. Notes, in particular, its impact on the formation of some of the most critical positions--those of Emilio Betti and Guido Calogero-, against the then dominant doctrine, in Italy, within the framework of the studies on civil process. In Appendix a collection of unpublished documents, mainly epistolary, provides additional useful data for the reconstruction of the whole affair.